Recensione: "Ma quando arriva?" - Lo sguardo tattile

Recensione: “Ma quando arriva?” – Lo sguardo tattile

Ma quando arriva? di Violeta Gomez Carthusia Ma quando arriva? è un silent book. I silent book sono quanto di più vicino all’arte possiamo trovare sugli scaffali delle librerie. “L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.”  – Paul Klee Nessuno può sapere con esattezza cosa prova…

Recensione: "L' ultimo gioco di Banu" - Il velo sulla ciotola

Recensione: “L’ ultimo gioco di Banu” – Il velo sulla ciotola

L’ ultimo gioco di Banu di Belgheis Soleymani Traduzione di Faezeh Mardani Francesco Brioschi Editore Non è un gioco, stiamo leggendo della vita vera. È quell’attimo in cui “giocare” in un modo o in un altro ci nutre, ci sospinge, ci mostra il passaggio segreto, il nascondiglio, la via della fuga. Per Gol-Banu, la via…

SMEMORANDA Leader dell’editoria scolastica non-book da oltre 40 anni, Smemoranda pubblica la sua prima edizione a Milano alla fine degli anni Settanta, grazie al progetto diretto da Nico Colonna e Gino & Michele. Da allora - correva l’anno 1979 - l’agenda, un po’ libro un po’ diario, lunga 16 mesi, ha raccolto attorno a sé più di 25 milioni di studenti che dalla prima edizione a oggi l’hanno “consumata” ogni giorno e diverse centinaia di collaboratori che hanno contribuito al suo successo.

Recensione: “Smemoranda” – Si ricomincia!

Settembre: ritorna l’emozione della scelta dei quaderni, quell’istante di indecisione cosmica in dubbio se dedicare la copertina degli animali a biologia o fisica. La scelta dell’astuccio che, secondo elaboratissimi calcoli astronomici, resiste meglio all’inchiostro della penna rotta o del bianchetto, senza essere forato dal compasso. Il profumo dei libri nuovi. La plastica della copertina. L’odore…

Festival 2DAYS PROG +1 di Veruno – Gooble Gobble, una di noi
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Festival 2DAYS PROG +1 di Veruno – Gooble Gobble, una di noi

“Gooble Gobble, Gooble Gobble, l’accettiamo, l’accettiamo, Gooble Gobble, Gooble Gobble, una di noi, una di noi.” Li vedi ciondolare da una parte all’altra del Campo Sportivo Revislate. Camice a quadri, magliette con stampato il nome del gruppo preferito, quello che seguono da una vita, la cui musica ha accompagnato i loro primi viaggi, i baci…

Recensione: "Il signor Scaccialacrime" - Il potere dell'ascolto
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Recensione: “Il signor Scaccialacrime” – Il potere dell’ascolto

Il signor Scaccialacrime di Yao Jian Carthusia Editore Una tavolozza con due soli colori, che simboleggiano rispettivamente gioia e tristezza, pochi tratti, morbidi, un personaggio dall’aspetto soffice… Il signor Scaccialacrime è un delicato libro sul potere dell’ascolto e dell’abbraccio e, del ritorno a casa. Il tutto si muove in un tempo che scorre lentissimo. Il…

CuriosArte: L’artista più pagato nella storia dell’arte

Ci sono tanti tipi di artisti di strada e ognuno ha il proprio stile e il proprio campo di interesse. Per David Choe sono i graffiti. Nato da genitori di origine coreana, fu fin da piccolo estremamente affascinato dall’arte e anche se tale vocazione non fosse pienamente sostenuta dai genitori si iscrisse ugualmente al California…

Recensione: "Piume in libertà" - Conta fino a dieci e poi spicca il volo!

Recensione: “Piume in libertà” – Conta fino a dieci e poi spicca il volo!

Piume in libertà John Yeoman, Quentin Blake traduzione di Luigi Berio Camelozampa Il tempo di contare fino a dieci e tutto passa, le piccole ansie, le paure, le insicurezze. Il tempo di contare fino a dieci e due gallinelle inesperte e imbranate imparano a godersi la vita e il sole e la compagnia notturna del…

Stasera in TV: Il "Rinaldo" diretto da Luisi dal Festival della Valle d'Itria - Con la regia "rock" di Giorgio Sangati
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Stasera in TV: Il “Rinaldo” diretto da Luisi dal Festival della Valle d’Itria – Con la regia “rock” di Giorgio Sangati

Il Rinaldo di Händel andato in sena per la prima volta in età moderna nella versione napoletana del 1718, alla 44ª edizione del Festival della Valle d’Itria, nel 2018: è il concerto che Rai Cultura propone venerdì 29 luglio alle 21.15 su Rai 5. Sul podio Fabio Luisi, che dirige La Scintilla, un prestigioso ensemble…

Oggi in TV: Le stanze di Raffaello - Visita ai Musei Vaticani
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Oggi in TV: Le stanze di Raffaello – Visita ai Musei Vaticani

Le quattro stanze dette di Raffaello ai Musei Vaticani: le visita – con la guida del professor Antonio Paolucci, direttore dei Musei sino al 2016 – il documentario “Le stanze di Raffaello” di Luca Criscenti, in onda venerdì 29 luglio alle 19.25 su Rai 5. Le stanze sono parte dell’appartamento, situato al secondo piano del…

Oggi in TV: Omaggio a Pietro Citati - Lo speciale "Scrittori per un anno"
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Oggi in TV: Omaggio a Pietro Citati – Lo speciale “Scrittori per un anno”

Rai Cultura rende omaggio allo scrittore e critico letterario Pietro Citati, da poco scomparso, riproponendo una puntata speciale di “Scrittori per un anno”, in onda venerdì 29 luglio alle 18.15 su Rai 5. Nel programma, firmato da Isabella Donfrancesco, Citati racconta la sua avventura umana e intellettuale. La nascita a Firenze, gli anni giovanili a…

Oggi in TV: Passato e Presente - Crocerossine
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Oggi in TV: Passato e Presente – Crocerossine

La storia dell’umanitarismo internazionale è strettamente legata alla nascita della Croce Rossa e all’opera prestata dalle donne nei campi di battaglia, a partire dalla seconda metà dell’800. A “Passato e Presente”, in onda venerdì 29 luglio alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia, Paolo Mieli ne parla con la professoressa Silvia Salvatici….

Oggi in TV: Viva la Storia - Omaggio a Rocco Chinnici
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Oggi in TV: Viva la Storia – Omaggio a Rocco Chinnici

“Per me la mafia è tutto e non è niente, per me la mafia è solo ignoranza, è una specie di cancro, inaspettato, che colpisce molte cose e non sai come difenderti. La mafia è un fenomeno sociale, politico ed economico” così si esprime uno dei ragazzi del liceo Vittorio Emanuele II di Palermo, protagonisti…

Oggi in Radio: Radio 3 Mondo: Brasile, la carica delle candidate - Il ruolo delle donne della campagna per le presidenziali
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Oggi in Radio: Radio 3 Mondo: Brasile, la carica delle candidate – Il ruolo delle donne della campagna per le presidenziali

A pochi mesi dalle elezioni presidenziali in Brasile, la campagna elettorale entra nel vivo con i due principali candidati dei partiti tradizionali: Ignacio Lula da Silva e Jair Bolsonaro. In questa corsa presidenziale, che vede Lula come favorito, c’è uno storico punto di svolta: distinguendosi nettamente dai partiti tradizionali, i movimenti sociali, inclusi quelli dei…

Oggi in TV: Ad "Agorà Estate" tutte le novità sulla campagna elettorale e sulle pensioni
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Oggi in TV: Ad “Agorà Estate” tutte le novità sulla campagna elettorale e sulle pensioni

Prime intese nella corsa al voto; alleanze e programmi della campagna elettorale, dal lavoro all’immigrazione, alle riforme; il Paese reale che fatica ad arrivare a fine mese, tra imprese che chiudono e famiglie sull’orlo della povertà; pensioni rivalutate e taglio ai contributi: le novità del DL aiuti; Covid e sanità a rischio emergenza estiva, a…

Recensione: "Avventura nel regno di porcellana" - Il viaggio delle immagini
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Recensione: “Avventura nel regno di porcellana” – Il viaggio delle immagini

Avventura nel regno di porcellana di Katerina Illnerova Carthusia Imparare a guardare. L’educazione estetica, nel suo senso più ricco e profondo inizia fin da quando spalanchiamo gli occhi per la prima volta. Tutti noi prima scopriamo il mondo con lo sguardo e solo successivamente impariamo a parlare. Il nostro linguaggio primario è dunque quello delle…

Recensione: "Lady dal fiocco blu? Cinquant'anni con Oscar" - Una donna surreale

Recensione: “Lady dal fiocco blu? Cinquant’anni con Oscar” – Una donna surreale

Lady dal fiocco blu? Cinquant’anni con Oscar di Silvia Stucchi Graphe.it edizioni “Il problema della donna” scriveva Breton “è il problema più meraviglioso e inquietante del mondo”. Nel 1972 sulla rivista Margaret dedicata ai manga shojo (traducibile in “per ragazze”) esordì l’autrice Riyoko Ikeda, con Le rose di Versailles. Il racconto si svolgeva alla vigilia…

Stasera in TV: Il Mythonauta, tra i misteri di Verona e del Lago di Garda - Con Davide Van De Sfroos
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Stasera in TV: Il Mythonauta, tra i misteri di Verona e del Lago di Garda – Con Davide Van De Sfroos

Davide Van De Sfroos, in veste di curioso scopritore di leggende, partirà da Verona, per la nuova puntata de ‘il Myrthonauta’, in onda mercoledì 20 luglio in seconda serata su Rai 2. Sarà un percorso alla scoperta delle più curiose leggende di questa città, progettata su misteriosi assi cartesiani e della sua bellissima Arena, che…

Recensione: "Nella pancia del Gatto" - Una fiaba inconsueta

Recensione: “Nella pancia del Gatto” – Una fiaba inconsueta

Nella pancia del Gatto di Magdalena Hai – Teemu Juhani traduzione di Elena Entradi Editore: Terre di Mezzo Nella pancia del gatto di Magdalena Hai, con illustrazioni di Teemu Juhani, è una fiaba inconsueta. Dimentichiamo le vecchie storie dove lupi e orchi mangiano bambini senza chiederne il permesso, qui la faccenda è anomala. Un mostruoso…

Recensione: "Soldatini di piombo. Amore e morte a Scampia" - Promesse mancate e possibili speranze

Recensione: “Soldatini di piombo. Amore e morte a Scampia” – Promesse mancate e possibili speranze

Soldatini di piombo. Amore e morte a Scampia di Davide Cerullo illustrazioni di Emanuele Fucecchi Becco Giallo, 2022 “io sono stato riesumato, ricreato da poeti come Anna Acchmatova, Nazim Hikmet, Izet Sarajlic, Alfonso Gatto, Pier Paolo Pasolini. La poesia cerca sempre un corpo, ha trovato il mio ed è diventata azione, responsabilità della propria quota…

una cruda infografica

Recensione: “Putin e la Russia. L’ascesa di un dittatore” – La piega sbagliata della storia

Putin e la Russia. L’ascesa di un dittatore Darryl Cunningham Traduzione dall’inglese di Stefano Andrea Cresti Beccogiallo Editore Putin è un dittatore. Inutile girarci intorno, inutile cercare scusanti. Putin è malato di potere ed è senza scrupoli. Lo è sempre stato, c’è un difetto di fabbrica nella sua umanità. “La trasmissione settimanale satirica della NTV,…

Fu ai tempi della scuola che David divenne “il figlio del fisarmonicista”. Era il primo giorno di lezione nella scuola di Obaba. La nuova maestra passava di banco in banco col registro degli alunni in mano. “E tu? Come ti chiami?” chiese quando mi si avvicinò. “José”, risposi, “ma tutti mi chiamano Joseba”. “Molto bene”. La maestra si rivolse al mio compagno di banco, l’ultimo a cui doveva ancora chiedere “E tu? Qual è il tuo nome?” Il ragazzo rispose imitando il mio modo di parlare “Io sono David, ma tutti mi chiamano il figlio del fisarmonicista”. Per esser più precisi, il figlio del fisarmonicista di Obaba, mitica cittadina dei Paesi Baschi. Sono passati tanti anni e tanti ancora, Joseba si reca in California per il funerale di David. Lì riceve da Mary Ann, la vedova di David, un taccuino di ricordi in lingua basca scritto dall’amico. Scrivere in basco era testimonianza di vita e identità di un popolo orgoglioso, testimonianza di una lingua sempre meno parlata, ma per questo ancora più preziosa. Scrivere in basco per David era lasciare in eredità profonde radici alle sue due amate figlie, Liz e Sara. Del taccuino esistevano 5 copie, Joseba, rispettando la volontà testamentaria dell’amico, porterà con sé ad Obaba dove ancora vive, una delle cinque copie per consegnarla alla biblioteca della cittadina. Prima però ha cura di tradurre le memorie dell’amico in castigliano e di integrare alcuni ricordi comuni, perché nulla vada perso, perché tutto possa essere seme e concime. Come seme e concime diventa tutto ciò che viene sotterrato, perché quando sotterri qualcosa con un rituale condiviso, non lo stai occultando, ma gli stai dando una nuova potente e invisibile vita. Così accade agli uomini e così accade alle parole basche che per gioco David seppellisce in giardino con le figlie in scatole di fiammiferi. Seppellire parole per ricordarle in eterno, così come si ricordano gli affetti defunti. Un gesto potente e antico vissuto nell’innocenza del gioco, che racchiude tutta l’essenza di questo incredibile libro: il dono del ricordo, delle origini, dell’appartenenza. Appartenenza che significa anche parlare e capire una lingua che si sta dissolvendo pian piano… Dove sono ora i 100 modi per dire farfalla? Si chiederà per tutta la vita David malinconico. I contadini di Obaba guardavano le farfalle che si muovevano qui e là e non dubitavano mai sui loro nomi: questa mitxirrica, txoleta, inguma, nomi che potevano sembrare privi di senso a chi stava dimenticando il basco. Le parole basche del taccuino di David brillano come stelle nella notte dell’oblio, sono lì a ricordarci di ricordare… La memoria prende vita e racconta degli anni sessanta ad Obaba, del regime franchista, sulle vicende che hanno riguardato il separatismo basco, la democrazia e il terrorismo dell’ETA, della gioventù che solleva veli e scopre gli orrori fascisti e le fucilazioni e le mani sporche di sangue dei propri familiari, dei propri padri… Così David nel quaderno del gorilla trova nomi e elenchi di vittime e carnefici che si muovono nel passato… Un passato doloroso da cui lui stesso discende, un passato che inizia ad abitare i suoi incubi notturni. Ma non possiamo cambiare neppure una virgola del nostro passato, nè cancellare i danni che ci inflitti dai nostri padri. Possiamo però cambiare noi stessi, "riparare i guasti", riacquisire la nostra integrità perduta. Possiamo fare questo nel momento in cui decidiamo di capire, riguardare gli eventi passati memorizzati nel nostro corpo, per accostarli alla nostra coscienza. Si tratta indubbiamente di una strada difficile, ma è l'unica che ci dia la possibilità di trasformarci, da vittime inconsapevoli del passato, in individui responsabili che conoscono la propria storia e hanno imparato a vivere con essa. Ed è proprio come la differenza tra spago e corda che tanti anni fa gli spiegò l’uomo che ad Obaba si guadagnava da vivere vendendo polizze assicurative antincendio. Portava con sé una corda lunga quasi un metro, la corda era il suo arnese per ricordare le cose, in essa erano infilate una serie di piccoli oggetti che l’uomo faceva scorrere tra le mani come un rosario: un pezzo di carbone, un bastoncino bruciato, delle monete, delle farfalle. Ogni volta che le sue dita incontravano un oggetto, si accendeva in lui un ricordo. Quella corda l’uomo la regalò a David. Si potrebbe pensare che a partire da quel giorno David tenne sempre con sé la corda, ma come sempre accade i “fatti non sono mai all'altezza delle idee o delle promesse”. La verità è che la corda finì nel comodino della sua camera per anni e gli tornò in mente solo quando iniziò a scrivere il suo libro e decise di applicare quel modo di ricordare alla sua penna, sarebbe andato da un tema all'altro proprio come le dita dell'agente di assicurazioni andavano dal pezzo di carbone, al bastoncino bruciato, alle monete, alle farfalle. “conserva la corda. Un giorno ti sarà utile - mi disse quell'uomo. La sua profezia si sarebbe avverata”.

Recensione: Il figlio del fisarmonicista – La magia delle parole sepolte

Fu ai tempi della scuola che David divenne “il figlio del fisarmonicista”. “Era il primo giorno di lezione nella scuola di Obaba. La nuova maestra passava di banco in banco col registro degli alunni in mano. “E tu? Come ti chiami?” chiese quando mi si avvicinò. “José”, risposi, “ma tutti mi chiamano Joseba”. “Molto bene”….

Recensione: "Il bistrò delle delizie" - Ci sono due Salih in Salih

Recensione: “Il bistrò delle delizie” – Ci sono due Salih in Salih

Il bistrò delle delizie di Tuğba Doğan Tradotto da Nicola Verderame Editore Carbonio La giovane voce della scrittrice Tuğba Doğan “sa” di Istanbul. Attraverso la scelta delle sue parole, il tono del suo raccontare, si delineano lentamente tutte le sfaccettature del carattere ombroso di Istanbul. Così, “Il bistrò delle delizie” ci accoglie al suo tavolo…

CuriosArte: Klimt, 14 figli illegittimi certi e la visione della gravidanza

CuriosArte: Klimt, 14 figli illegittimi certi e la visione della gravidanza

Klimt è di origine boema. Era figlio di un orafo trasferitosi a Vienna che potè permettersi solo di mandare il figlio a studiare alla scuola di arti applicate. Nel 1892 dopo la morte del padre e del fratello per Klimt inizia un periodo di grande depressione. Il suo rapporto con le donne deriva sicuramente dal…

Recensione: "I giovani amanti" - Tutto il tempo possibile

Recensione: “I giovani amanti” – Tutto il tempo possibile

“Respiriamo ancora la stessa aria, approfittiamone per tutto il tempo che resta”. Sólveig Anspach è morta di cancro al seno il 7 agosto 2015 all’età di 54 anni. Sólveig Anspach non era una donna qualunque, era una regista franco-islandese, suoi i film Queen of Montreuil e L’effetto acquatico. Prima di morire, la regista stava lavorando…

Recensione: "Sanremo" - Innamorarsi ogni giorno

Recensione: “Sanremo” – Innamorarsi ogni giorno

Dagli appunti del regista: “Alcuni anni fa, quando mio zio era ancora vivo, andavo spesso a trovarlo nella casa di riposo che lo ospitava. Non era demente, ma comunque faceva difficoltà a ricordare i fatti più recenti. Se per contro gli ricordavo qualcosa del passato, mi raccontava di eventi accaduti venti o addirittura trent’anni prima…

Recensione: "Un cuore al buio - Kafka" - Le donne e Franz

Recensione: “Un cuore al buio – Kafka” – Le donne e Franz

Un cuore al buio – Kafka Manuela Cattaneo della Volta, Livio Sposito Francesco Brioschi Editore Una verosimile cronaca amorosa dello scrittore riconosciuto come uno dei massimi interpreti del Novecento. Esponente del romanzo esistenzialista e del realismo magico europeo, i suoi libri racchiudono gli incubi e i dolori di una vita drammatica all’ombra dei due oscuri…

Recensione: "Amanti" e l'archetipo della femme fatale

Recensione: “Amanti” e l’archetipo della femme fatale

Amanti Francia, 2020 – durata: 102 MIN Un film di Nicole  Garcia, dal 16 giugno al cinema. Lisa, Simon e Parigi. Parigi è il teatro del loro giovane e passionale amore. Tuttavia alla stessa maniera di un certo cinema francese, il racconto del regista sembra anaffettivo e la loro intensa relazione scivola con indifferenza in…

Recensione: "Lettere nel bosco" - Il segretissimo segreto del postino

Recensione: “Lettere nel bosco” – Il segretissimo segreto del postino

Lettere nel bosco di Susanna Isern Illustrato da Daniel Montero Galán Tradotto da Chiara Ronchi Logos edizioni Il segretissimo segreto del postino. Nel bosco c’è un instancabile postino che timido e schivo, in sella alla sua bicicletta, consegna lettere alla simpatica comunità di animali che ne abita tane, tronchi, cespugli, nidi e buche nel terreno……

Recensione: "L'altra Luna" - Mostrare il se' invisibile

Recensione: “L’altra Luna” – Mostrare il se’ invisibile

L’altra Luna è un film diretto da Carlo Chiaramonte, con Luna Mijovic e Tania Bambaci. In uscita al cinema il 16 giugno. Girato in esterni a Roma e Sarajevo, ‘L’altra luna’ è prodotto da Stemo Production in associazione con Xenon Servizi e Seven Dreams, in collaborazione con Rai Cinema, sceneggiato dal regista con Carla Scicchitano,…

CuriosArte: La pacca sulla natica e il narciso

CuriosArte: La pacca sulla natica e il narciso

Attribuito di recente a Lavinia Fontana, Marte e Venere, di proprietà della Fundación Casa de Alba e conservata a Madrid, a Palazzo Liria, è un’opera singolare, dall’iconografia unica. I protagonisti, il dio della guerra e la dea dell’amore, sono raffigurati seduti sopra un letto a baldacchino, con le tende di seta rossa che si aprono…