Ci sono tanti tipi di artisti di strada e ognuno ha il proprio stile e il proprio campo di interesse. Per David Choe sono i graffiti.
Nato da genitori di origine coreana, fu fin da piccolo estremamente affascinato dall’arte e anche se tale vocazione non fosse pienamente sostenuta dai genitori si iscrisse ugualmente al California College of Arts. Dopo la laurea, iniziò a formare il proprio intraprendendo la sua carriera di artista.
I suoi dipinti figurativi esplorano temi di degrado, esaltazione, follia e desiderio. Essi sono inoltre caratterizzati da quello che egli definisce “dirty style”, un metodo realizzativo particolarmente crudo e frenetico.
Proprio questo stile all’apparenza trasandato, privo, a un primo sguardo, di una struttura organica, catturò l’attenzione dell’imprenditore Sean Parker, il quale gli chiese di dipingere il primo ufficio nella Silicon Valley di Facebook.
E quindi David Choe è l’artista che ha realizzato il murale a Menlo Park, la sede di Facebook in California, quando l’azienda non era altro che una piccola start up con pochi dipendenti.
L’opera in sè non richiese molte ore di lavoro. In quel periodo Choe era in balia del tremendo vizio per le scommesse. La necessità di smettere lo spinse a rifiutare il pagamento in contanti per evitare di non resistere alla tentazione di giocarli subito. Quindi, nonostante ritenesse il modello di business di Facebook “ridiculous and pointless”, ridicolo e inutile, e disincantato rispetto all’idilliaco futuro che Zuckerberg gli aveva prospettato, decise di accettare in compenso una serie di azioni.
Oggi quelle 866 mila azioni, valgono circa 230 $ l’una, per un valore complessivo di 200 milioni di dollari! Uno cifra enorme se si pensa che il valore iniziale si aggirava intorno agli 0,85 $.
Direi che è stato un buon affare: è lui l’artista più pagato nella storia dell’arte.
Choe, il cui lavoro è ora visibile nelle gallerie di tutto il mondo, sta attualmente dipingendo i nuovi uffici di Facebook a Menlo Park, in California.
L’artista nel 2008 ha anche dipinto un ritratto dell’allora senatore Barack Obama, un quadro ora sui muri della Casa Bianca.
Quest’incredibile storia testimonia come la vita abbia sempre una sorpresa da offrire. Anche nei periodi più bui, come fu quello di David con le scommesse, un singolo evento può aiutare a invertire la rotta e trovare una nuova strada.
Anche dopo una défaillance è importante per riprendere in mano la propria vita imparare a non mollare mai. Ciò che a volte può sembrare un passo indietro, una riinuncia nella corsa verso la propria vocazione, può invece rivelarsi la strada giusta.
È bastato un solo investimento per rendere David ricco a vita. La fortuna, ovviamente, ha per lui giocato un ruolo enorme.
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