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Campania Teatro Festival: gli appuntamenti di oggi con Filippo Timi, Danilo Rea ed Erika Pagan, Davide Iodice e poi Esploratori dell’infinito

Campania Teatro Festival: gli appuntamenti di oggi con Filippo Timi, Danilo Rea ed Erika Pagan, Davide Iodice e poi Esploratori dell'infinito Campania Teatro Festival: gli appuntamenti di oggi con Filippo Timi, Danilo Rea ed Erika Pagan, Davide Iodice e poi Esploratori dell'infinitoTeatro e musica saranno protagoniste della quinta giornata del Campania Teatro Festival, diretto da Ruggero Cappuccio e realizzato con il forte sostegno della Regione Campania. Il Festival è organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival presieduta da Alessandro Barbano.

Fiaba e quotidianità si incontrano in Cabaret delle piccole cose – una produzione del Teatro Franco Parenti – in scena nel Cortile della Reggia di Capodimonte alle ore 21 e in replica il giorno successivo. Filippo Timi, autore e regista, condividerà il palco con nove attori: Erica Bianco, Livia Bonetti, Matteo Cecchi, Francesca Fedeli, Roberto Gudese, Ilaria Marchianò, Viola Mirmina, Marco Risiglione e Federico Rubino. Le piccole cose della quotidianità prendono vita e voce con una serie di monologhi, ognuno affidato a un attore in camicetta collegiale e naso da Pinocchio. Un’atmosfera delicata e sognante, in cui gradualmente si schiude l’intimità di una narrazione che ha, per oggetto, un mosaico di esistenze, le più disparate: una candelina, un rubinetto che perde, l’ultima sigaretta prima di smettere di fumare. «Ho scritto questi monologhi per dare voce a chi voce non ha – spiega Filippo Timi. Si tratta di una drammaturgia che nasce dal silenzio e dalla fragilità di sentimenti che appartengono al mondo».

Prima assoluta per la sezione Osservatorio: il Museo e Real Bosco di Capodimonte sarà ancora protagonista con Gli esploratori dell’infinito (Praterie del Gigante, ore 22.30), prodotto da Città Mediterranee Nuovi Orizzonti in collaborazione con I.D.E.A. Culture e le due associazioni spagnole Studio 12 Flores e Institute of the Arts Barcelona. Uno studio performativo sperimentale tratto dal romanzo omonimo di Yambo, pseudonimo di Enrico Novelli, il precursore della fantascienza italiana, artista poliedrico attivo in letteratura, cinema, illustrazione e fumetto. Firmano il progetto e la regia Claudio Boschi, Mirko Ettore d’Agostino e Armando Rotondi. In particolare, Boschi sarà la voce, D’Agostino ha realizzato le musiche e curato il disegno sonoro, Rotondi la scrittura. Scandagliare l’infinito emotivo, lo spazio fisico, mentale, intimo: una performance dinamica e immersiva, che invita lo spettatore a esplorare il luogo che lo circonda e lo attraversa.

Il Festival prosegue al Teatro Politeama con Melodie. Viaggio della canzone attraverso i secoli (ore 21). Il pianista jazz Danilo Rea e la cantante lirica Erika Pagan scorrono, abili e leggeri, attraverso la letteratura musicale più trasversale, per epoche e generi, da pagine del ‘700 fino alla musica dei nostri giorni. La vertigine di un viaggio così ricco si accompagna alla ricerca di nuove sonorità e alla proposta di sperimentazioni sorprendenti, grazie alla maestria al piano di Rea e alla duttilità vocale di Pagan.

Tra i Progetti speciali, prende il via il 14 giugno al Ridotto del Mercadante Pinocchio. Che cos’è una persona?, prima tappa di un percorso di ricerca e creazione ideato e diretto da Davide Iodice. Una residenza creativa di 12 giorni all’interno del Festival, aperta a un massimo di 15 ragazze e ragazzi con disabilità fisica e intellettiva, accompagnati da un familiare o da un tutor, e a persone che vivono una condizione di fragilità. L’organizzazione e la curatela sono di Associazione Culturale Interno 5, in collaborazione con Teatro di Napoli – Teatro nazionale e Scuola elementare del Teatro. Il progetto nasce da una intuizione dello stesso Iodice, che ha più volte usato l’immagine del burattino perché aperta a numerose chiavi di lettura. Pinocchio è paradigmatico di una diversità soltanto presunta, neutralizzata e ridisegnata entro i canoni di una società normalizzante. «Ecco allora – spiega Iodice – che si è una non-persona fino a quando non si scende a patti, non si diventa ‘buoni’, non si cancella ogni minima traccia di una ‘eccezionalità’, non si diventa uguali».

Nell’ambito delle attività diurne, è prevista una nuova lezione di Yogacanto® alle 17 presso il Teatrino del Belvedere/Pagliarone di Capodimonte (per un massimo di 20 partecipanti). Prosegue quindi il progetto di Roberta Rossi che ha, come focus, le possibilità espressive della vocalità. Un percorso guidato dalla simbologia del Kundalini Yoga, un lavoro profondo sui centri di energia e su come i Chakra influiscano sulla voce. Particolare attenzione sarà rivolta all’equilibrio tra Corpo, Emozione, Tecnica ed Espressività. Alle ore 18 le Visite guidate in bicicletta condurranno i visitatori (massimo 12) alla scoperta del Museo e Real Bosco di Capodimonte partendo dal Belvedere (Porta Grande).

Si ringraziano gli sponsor dell’edizione 2022 del Campania Teatro Festival: AmiCar, Antonino De Simone, Aulentissima, Enel, Frecciarossa, Le Zirre Napoli, M.Car, Unicredit.

Sul sito campaniateatrofestival.it sono consultabili le promozioni ed è possibile acquistare i biglietti.

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