Compie 50 Anni “Aggiungi un Posto a Tavola”, a partire dal Teatro Brancaccio
Dal 29 novembre 2024, il Teatro Brancaccio di Roma avrà il privilegio di ospitare la nuova edizione di “Aggiungi un posto a tavola”, un classico della commedia musicale italiana, conosciuto e amato da generazioni. Questo spettacolo, che celebra i suoi 50 anni dal debutto, promette di incantare il pubblico con una combinazione di risate, musica indimenticabile e una trama avvincente.
La Storia Dietro la Commedia Musicale
“Aggiungi un posto a tavola” è stato scritto da Pietro Garinei e Sandro Giovannini, con testi di Jaja Fiastri e musiche di Armando Trovajoli. Questa commedia musicale è ispirata liberamente a “After Me the Deluge” di David Forrest e racconta le avventure di Don Silvestro, il parroco di un piccolo paese di montagna, che riceve l’incarico divino di costruire una nuova arca per salvare gli abitanti da un secondo diluvio universale.
La trama si sviluppa attorno alla lotta di Don Silvestro contro il Sindaco Crispino, interpretato da Marco Simeoli, e l’affascinante Consolazione, un personaggio particolarmente intrigante, che sarà interpretato dalla nota attrice Lorella Cuccarini. Questo mix di umorismo e messaggi profondi rende “Aggiungi un posto a tavola” un’esperienza unica per gli spettatori.
Un Cast Eccezionale
La nuova edizione di “Aggiungi un posto a tavola” vanta un cast stellare, con attori di grande talento. Giovanni Scifoni interpreta Don Silvestro, portando sul palco la sua profonda energia e carisma. La presenza di Lorella Cuccarini nel cast, come special guest, rende lo spettacolo ancora più atteso.
Accanto a loro, Sofia Panizzi nel ruolo di Clementina, il quale è un grande punto di attrazione per il pubblico. La varietà di personaggi, dagli originali ai nuovi, contribuisce a rendere la storia fresca e coinvolgente.
La Regia e la Musica: Un Collegamento tra Passato e Futuro
Durate la conferenza stampa, Marco Simeoli, che assume il ruolo di regista, ha espresso il suo entusiasmo nel riprendere l’eredità di leggende come Garinei e Gioannini. Ha sottolineato l’importanza di mantenere intatto lo spirito originale, pur facendo alcune scelte fresche per modernizzare l’opera.
Il direttore musicale, Maurizio Abeni, ha evidenziato come le melodie di Trovajoli continuino a risuonare con la stessa freschezza di 50 anni fa, portando sul palco un orchestra dal vivo composta da 13 elementi. Questo aspetto rende l’esperienza unica e magica, perfettamente integrata con le voci e le interpretazioni degli attori.
L’Importanza del Messaggio della Commedia
“Aggiungi un posto a tavola” non è solo una commedia musicale, ma un messaggio forte e chiaro di inclusione e accoglienza. In un periodo in cui questi temi sono più rilevanti che mai, il messaggio centrale dello spettacolo risuona con potenza. Don Silvestro, nella sua missione, rappresenta un simbolo di speranza e comunità, incoraggiando tutti a “aggiungere un posto” e a condividere.
Anticipazioni sull’Evento del Cinquantenario
L’8 dicembre 2024, data del cinquantesimo anniversario dalla prima assoluta, si terrà una serata speciale al Teatro Brancaccio dalle ore 17:00. Questo evento celebrativo promette di attrarre non solo i fan storici dello spettacolo, ma anche nuove generazioni pronte ad innamorarsi della magia della musical.
Dettagli dello Spettacolo
Lo spettacolo sarà in scena anche il 31 dicembre 2024, offrendo un’opzione unica per festeggiare la Notte di Capodanno con una serata indimenticabile all’insegna della musica e del divertimento.
Gli orari delle repliche saranno:
- Giovedì e venerdì: 20:30
- Sabato: 16:00 e 20:30
- Domenica: 17:00
I biglietti variano da €40 a €80 e sono disponibili tramite i canali ufficiali del Teatro Brancaccio e TicketOne.
Le Farò di Maestro! La Musica of Armando Trovajoli
Le musiche, scritte da Armando Trovajoli, sono tra le più belle e memorabili della tradizione musicale italiana. I brani si intrecciano con le situazioni comiche e drammatiche, facendo vibrare i cuori degli spettatori. La canzone “La voce di lassù”, interpretata da Enzo Garinei nei panni dell’onnipresente Dio, rimande iconica e risuona come una delle parti più toccanti dello spettacolo.
Scenografie e Costumi: Un Viaggio Visivo
La scenografia, un progetto originale di Giulio Coltellacci, ha subito un adattamento per presentarsi in modo innovativo ed efficace. Grazie a elementi meccanici e visivi, lo spettacolo promette di offrire un’esperienza sensoriale unica, che il pubblico potrà vivere in prima persona.
I costumi di Francesca Grossi, adattati dai disegni originali di Coltellacci, contribuiranno a ricreare l’atmosfera del piccolo paese di montagna e dei suoi abitanti, rendendo ogni personaggio autentico e vivo.