Si ricorda l’alluvione del Polesine
Si parlerà dell’alluvione del Polesine del 14 novembre del 1951 nella puntata di “Cento, un secolo di radio” in onda lunedì 20 novembre alle 17.05 su Rai Radio 1. La tragedia che provocò circa cento vittime e più di 180.000 senzatetto, sarà chiamata “la madre di tutte le alluvioni” e durerà per undici giorni, riversando nel territorio 8 miliardi di metri cubi d’acqua e allagando 100 mila ettari, come dire due terzi dell’intera provincia di Rovigo. Umberto Broccoli farà ascoltare le voci dei sopravvissuti e la voce di Delia Scala accorsa in studio a via Asiago il 18 novembre 1951, durante l’edizione straordinaria per la ‘Catena della Fraternità di Voci dal Mondo’ per annunciare il suo contributo personale di 50 mila lire. E poi le parole di Sergio Zavoli. Nella seconda parte della puntata si ricorderà il programma “Più di così”, andato in onda sul secondo programma della Rai dal 1976 al 1977, tutte le domeniche mattina, condotto da Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, orchestra diretta da Marcello De Martino. In particolare si riascolteranno una scenetta tratta dal programma in cui la Mondaini contesta a Vianello una barzelletta sulla superstizione ed uno sketch in cui Ugo Tognazzi protesta contro i digiuni.
Cento un secolo di radio è un programma radiofonico italiano del 2023, in onda sulle frequenze di Rai Radio1 e condotto da Umberto Broccoli.
In occasione dei cento anni della storia della radio in Italia (l’anno che si concluderà il 6 ottobre 1924), la Rai ha organizzato una trasmissione radiofonica speciale condotta da Umberto Broccoli, arricchita dalle testimonianze audio tratte dalle Teche Rai in cui si raccontano eventi ed aneddoti della radiofonia dalle origini fino ai tempi moderni.
Dall’estate 2019 Broccoli ha ripreso a condurre una trasmissione su Radio Uno, La Radio in comune.
Dal 2022 conduce il podcast Parole di pietra, prodotto dalla Rai, con pubblicazione delle puntate su RaiPlay Sound.
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