La prossima settimana Le Casellanti di Isoradio torneranno in Sardegna, dove la parola dialetto è bandita, e bisogna parlare di lingua, anzi, di lingue al plurale: perché sono una diverse una dall’altra a seconda della zona. Lunedì 12 aprile, alle 10.35, Nicoletta Simeone sarà in Gallura, nel nord della Sardegna, a Luogosanto, un tranquillo paesino che in gallurese si chiama Locusantu. Ad attenderla ci sarà Marco Pirredda, che spiegherà le caratteristiche fonetiche della lingua, influenzata dalla vicina Corsica e in parte dalla radice italica. Una lingua comprensibile sono in apparenza, perché poi esistono una serie di espressioni del gallurese arcaico che si vanno perdendo e che hanno davvero bisogno di essere spiegate. Come ad esempio quando si parla di “nappedda”, la conchiglia generata dall’albero del sughero, usata nei tempi più antichi per attingere acqua di sorgente. Lo spazio si concluderà come sempre con una canzone che Pirredda, con un po’ di timidezza, intonerà per gli ascoltatori di Rai Isoradio.
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