“Quando ha tentato di strangolarmi, io non ho potuto dimostrarlo. Non si può sempre dimostrare: ecco perché non ne avevo mai parlato con nessuno”. Sono le parole di una donna che ancora vive nascosta in una casa rifugio, per paura che il marito torni a perseguitarla nonostante abbia avuto il coraggio di denunciarlo. Giovedì 25 novembre, giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, a “Fuori Tg” in onda alle 12.45 su Rai3, Maria Rosaria De Medici parlerà di questa e altre storie con la scrittrice Dacia Maraini e l’avvocata Alessandra Lapadura di Telefono Rosa.
Nel nostro Paese da gennaio ad oggi sono state 109 le donne assassinate. La gran parte di loro e’ stata uccisa dal proprio ex, allontanato da casa perché violento. Un’ampia percentuale di questi omicidi è stata commessa da persone già sottoposte a provvedimenti restrittivi. Eppure la legge del 2019 “codice rosso” e l’ultima riforma del sistema penale varata lo scorso settembre, prevedono indagini preliminari e vie giudiziarie più brevi per tutelare le donne vittime di violenza. Intanto, anche la macchina dei fondi statali antiviolenza, che dovrebbero finanziare vecchie e nuove case rifugio, cammina a scartamento ridotto.
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