Il viaggio di Lineablu, con Donatella Bianchi, sabato 24 settembre alle 14 su Rai 1, porterà i telespettatori a Sestri Levante, la città del Tigullio, famosa per la sua caratteristica doppia insenatura: è una delle poche città a potersi definire “dei due mari”. Due profonde baie, infatti, la caratterizzano: una è chiamata “del silenzio” ed è profondamente ridossata e protetta, incorniciata da un bellissimo affaccio di multicolori case dei pescatori, alternate a chiese e ad antichi, lussuosi palazzi nobiliari. L’altra, battezzata “Baia delle Favole” fa riferimento alla presenza nella città del grande scrittore Hans Christian Andersen, l’autore della Sirenetta e del Brutto Anatroccolo, che vi soggiornò e che scrisse della bellezza del lungomare di Sestri. Proprio quel mare che vede ancora oggi veleggiare barche storiche: un’associazione locale ha infatti recuperato e perfettamente restaurato un Leudo, la tipica imbarcazione a vela latina usata fino agli anni ‘50 del secolo scorso per trasportare cibo e merce per tutto il Mediterraneo. In compagnia del velista Andrea Henriquet, Donatella Bianchi ripercorrerà le tappe e le pericolose avventure che lui visse, appena ventenne, facendo il giro del mondo senza mai mettere piede a terra. Ma non solo: una spettacolare vista è quella che si gode compiendo l’ascesa sulla ripida roccia costiera che contraddistingue il territorio ligure, un singolare trenino a cremagliera permette di attraversare la fitta macchia mediterranea, dove un gruppo di volontari si prende cura della rete di sentieri nella natura e compie opera di controllo antincendio. E poi, al largo di Sestri, a pochi metri di profondità, è possibile andare ad esplorare molti relitti bellici della Seconda Guerra Mondiale. Oggi sono ricchissimi di concrezioni e si possono ammirare immergendosi, le miriadi di pesci che hanno popolato le lamiere abbandonate delle navi tedesche affondate dai siluri degli alleati. E come sempre al fianco di Donatella Bianchi, ci sarà Fabio Gallo, questa settimana sul Lago di Bolsena alla scoperta dell’Isola Bisentina, un vero gioiello ricco di arte e natura che, dopo 17 anni di chiusura, ha riaperto al pubblico.
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