Il punto sul funzionamento della libera circolazione delle merci e dell’export verso la Gran Bretagna a un mese dall’entrata in vigore dell’accordo col Regno Unito: se ne parla a “RegionEuropa”, il settimanale europeo della Tgr in onda domenica 31 gennaio alle 11.30 su Rai3 e in live streaming su RaiPlay. Nel servizio di Antonio Silvestri, il Presidente di Federalimentare Vacondio racconta la sua esperienza sui ritardi doganali, mentre il consigliere delegato di Filiera Italia, Luigi Scordamaglia, rileva come si passi dalla soddisfazione per il mancato aumento dei dazi alla preoccupazione per la penalizzazione, in particolare, dell’export agroalimentare.
Da Bruxelles, inoltre, i servizi di Dario Carella sulla Giornata della Memoria della Shoah celebrata in tutta Europa con un’intervista a Gabriele Nissim, presidente di “Gariwo. Il Giardino dei Giusti” che illustra le proposte avanzate dalla fondazione contro i genocidi e i negazionismi in audizione al Senato: creazione di una Agenzia italiana sui genocidi nel mondo e nomina di un Advisor indipendente sul tema.
A “RegionEuropa” si parla anche di agricoltura, tra rinnovamento generazionale, digitalizzazione, riduzione delle emissioni e ulteriore diminuzione nell’utilizzo dei pesticidi. Sono tutto obiettivi della riforma della Politica Agricola Comune, che però – su emissioni e pesticidi – mette in allarme il mondo agricolo che non ci sta a passare per inquinatore. Lo ribadisce Davide Vernocchi, responsabile del settore ortofrutta di Fedagri-Confcooperative, che insieme ad altre sei Organizzazioni europee ha firmato un documento dove si sottolinea che l’agricoltore è il primo difensore del suo ambiente di lavoro.
Per la rubrica “Note e passioni del secolo breve”, poi, lo scrittore e storico Massimo Bianchi ricostruisce la figura di Giuseppe Alberganti, storico dirigente del Pci, eroico comandante partigiano nelle Brigate Garibaldi che combatterono in Spagna e nella guerra al nazifascismo, e successivamente a fianco dei giovani del Movimento Studentesco milanese nel Sessantotto e negli anni 70 presidente del Movimento Lavoratori per il Socialismo.
In chiusura le “Opportunità Europa”: nello spazio in collaborazione con Europe Direct Umbria, un bando per la mobilità degli architetti in Europa e un’offerta di lavoro alla Procura Europea a Lussemburgo.
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