Due persone legate da un rapporto sentimentale in due città distanti si comunicano quotidianamente quello che vedono dalla finestra che è diventata il loro unico e ristretto campo visivo. Scritto nella scorsa primavera durante il periodo di isolamento, giovedì 26 novembre alle 23, andrà in onda in anteprima su Radio3 “Ècfrasi della finestra”, nuovo radiodramma composto da un’artista nota a livello internazionale, Silvia Costa, insieme a Umberto Sebastiano, autore di reportage di spettacolo e d’arte. L’elaborazione sonora è invece di Claudio Rocchetti, musicista attivo nell’ambito della ricerca, delle istallazioni e della performance. «Non abbiamo pensato di fare un lavoro sulla pandemia” indicano gli autori “ma piuttosto sulla distanza e sulla presenza/assenza dell’altro. Se siamo soli, chiusi nella nostra casa/scatola, siamo come quelle particelle in sovrapposizione quantistica delle quali non si può dire in che stato si trovino. E quindi, inevitabilmente, abbiamo cercato di avvicinarci, senza spostarci». Ècfrasi è dunque il tentativo di descrivere una situazione o un oggetto rendendone la forza e la suggestione soltanto con le parole. Con le voci degli stessi autori a raccontare questo intenso e affascinante carteggio virtuale.
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