
Lo speciale è un viaggio attraverso quattro secoli, tra sovrani e cortigiani, letterati di corte intenti a scrivere il dipanar si delle stanze e degli affreschi come capitoli da sfogliare; architetti che diventano registi di un grande spettacolo. Oggi la reggia, un pezzo del passato sbarcato quasi per magia nel XXI secolo e visitato da migliaia di persone, rappresenta quel che c’ è di meglio nella nostra epoca: il rispetto per il lascito del passato, l’attenzione alla bellezza che ci è stata lasciata in eredità, la consapevolezza che è nostro dovere conservarla e tramandarla. La reggia, infatti, non è solo passato, ma anche presente e futuro, grazie alle opere di diversi artisti contemporanei ospitate presso la Venaria. Per creare un ponte tra ciò che è stata la reggia durante i secoli in cui la corte sabauda la popolava e oggi, come spazio riaperto al pubblico.