Gregory Peck a caccia dei balordi
La vendetta può essere un fatto complesso, anche nei western. Lunedì 6 novembre, alle 21.15, Rai Movie trasmette “Bravados”, un film di Henry King con Gregory Peck, oan Collins, Stephen Boyd. Ai confini col Messico, Jim Douglas sta dando la caccia a quattro balordi che hanno ammazzato sua moglie: li trova in una cittadina già arrestati e pronti a essere impiccati. I cattivi però riescono a fuggire, e l’uomo si mette sulle loro tracce. C’è da scoprire, però, se gli assassini della donna siano proprio quelli. Ambizioso prodotto girato in Cinemascope, ne uscì un film coinvolgente al punto che lo stesso Gregory Peck, dopo le riprese, decise di comprare un ranch e dedicarsi alla vita del cowboy.
Vincitore del Premio Oscar per la sua interpretazione dell’avvocato Atticus Finch nel film Il buio oltre la siepe (1962), nel corso della sua carriera Peck ha spesso incarnato personaggi idealisti e di elevata statura morale. Il 20 gennaio 1969 il Presidente Lyndon B. Johnson lo ha onorato con la Medaglia presidenziale della libertà per il suo impegno umanitario.
L’American Film Institute ha inserito Peck al dodicesimo posto tra le più grandi star della storia del cinema.
Dopo alcuni anni di attività teatrale, nel 1944 il ventottenne Peck ottenne il suo primo contratto cinematografico per il ruolo di protagonista nel film Tamara, figlia della steppa (1944): nel ruolo di un partigiano russo, venne subito notato per la sua recitazione misurata e per il suo gradevole aspetto fisico, caratteristiche che lo renderanno particolarmente adatto alle commedie e ai film romantici. Subito dopo girò Le chiavi del paradiso (1944), nel ruolo di un giovane prete, per cui ottenne la sua prima candidatura all’Oscar, seguito l’anno successivo da La valle del destino (1945), accanto a Greer Garson.
Appuntamento da non perdere, un classico del western interpretato da una grande star.
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