Stasera in tv la scultura a “Dorian. L’arte non invecchia”
Umberto Mastroianni
Scultore, pittore e partigiano italiano. A Umberto Mastroianni è dedicata la puntata di “Dorian. L’arte non invecchia” in onda mercoledì 11 ottobre alle 19.30 in prima visione su Rai 5. Astrattista italiano, caposcuola della rivoluzione del novecento ed artista di assoluto rilievo internazionale. Si tratta di forme dinamiche astratto-geometriche che acquisiscono uno spessore in terrecotte, gessi, cartoni e sacchi grezzi (jute), colorati e raschiati. Dopo la guerra e la resistenza, la poetica di Mastroianni riprende decisamente gli echi del dinamismo plastico di ascendenza boccioniana, rivisitando ed ampliandone i contenuti ed i riferimenti culturali. Alcune delle sue opere del primo dopoguerra in juta logora sono conservate alla Galleria d’arte moderna di Roma, alla Tate Gallery di Londra, al Salomon Guggenheim Museum di New York. La sua ricerca si impernia sullo studio e sulla resa dei valori dinamici, compresi e conferiti nelle strutture intese come coagulo di linee di forza, nucleo generativo di un’esplosione di gesti bloccati dal peso della materia, intrappolati nella materia. L’evoluzione successiva è l’approdo alla stagione informale, (1950-1961) fase del tutto autonoma, altro atto della sua straordinaria personalità creativa.Il suo tratto è lacerante, intenso, profondo, materico, energico, vibrante. La sua ispirazione, contrariamente al primo futurismo ispirato da Marinetti è “politicamente” orientata alla ricerca dell’uomo.
Lo storico dell’arte Alessandro Masi, anche attraverso alcuni documentari, guida alla comprensione della personalità di questo grande artista e all’importanza di poter osservare un filmato in cui Mastroianni, con matita, pennello, martello e scalpello, crea un’opera d’arte davanti a una telecamera. La puntata è arricchita dalle dissonanze musicali di Arnold Schöenberg e dalla lettura di poesie composte da Umberto Mastroianni stesso.
“Dorian. L’arte non invecchia” è prodotto da Rai Cultura e Rai Teche, a cura di Lucrezia Capasso, Marisa Del Monte, regia di Sabrina Salvatorelli.
Un format per approfondire la vita dei protagonisti del mondo dell’arte.
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