Il documentario definitivo sulla storia dei Queen, la band che ha regalato alla memoria collettiva mondiale brani indimenticabili, oggi celebrati dal film vincitore di due Golden Globe e candidato a cinque Premi Oscar “Bohemian Rhapsody”.
È il filmato in due parti “Queen: Days of Our Lives”, che Rai Cultura propone stasera alle 21.15 su Rai5. Brian May e Roger Taylor, con giornalisti e discografici testimoni dell’ascesa del gruppo, raccontano la storia di un successo, raggiunto dopo aver superato diffidenze, ostacoli, discussioni, trionfi e tragedie.
Musica eccellente, canzoni che tutti conoscono, esibizioni dal vivo passate alla storia: in due episodi, si ripercorrono attraverso immagini d’archivio, interviste e filmati rari, le vite di quattro uomini che hanno profondamente influenzato la musica pop del XX secolo e oltre. Una storia avvincente, raccontata in prima persona, con intelligenza, spirito, umorismo, onestà e dolore.
La prima parte racconta gli esordi negli anni ’70: la popolarità di Freddie Mercury, Brian May, Roger Taylor e John Deacon è oggi indiscussa, ma agli inizi non tutto è stato facile, soprattutto perché la loro proposta musicale, che mescolava pop, rock e opera, suonava insolita alle orecchie di chi lavorava nello showbiz. Poi, con l’Lp “A Night At The Opera”, che include Bohemian Rhapsody, un brano lungo e dal sound assolutamente nuovo per l’epoca, la band vince ogni diffidenza di pubblico e addetti ai lavori. E conquista il mondo.
Nella seconda parte, obiettivo sugli anni ’80, quando la popolarità dei Queen è massima, Freddie è un’icona, le performance live sono successi epocali. Attraverso interviste e filmati rari, tra i quali le ultime apparizioni di Mercury, Roger Taylor e Brian May ripercorrono i più grandi trionfi e le peggiori tragedie del gruppo.
Negli anni la band ha imparato che, se raggiungere la vetta del successo è difficile, restarci lo è ancora di più. Incomprensioni, divergenze e tensioni all’interno del gruppo rischiano di distruggere tutto. Poi, l’esibizione di Freddie al Live Aid e i record del “Magic” tour nel 1986: i Queen conquistano finalmente e per sempre un posto speciale tra i migliori. Il mondo è ai loro piedi quando la tragedia della malattia di Freddie colpisce all’improvviso.