La Stagione teatrale 23/24 del Teatro Cucinelli di Solomeo si apre in grande stile con una produzione straordinaria di “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare, diretta da Gigi Proietti.
Questo spettacolo è stato in tournée e fa il suo ritorno sul palco dopo 20 anni dal debutto, con il Teatro Cucinelli come prima tappa.
L’opera di Shakespeare è una storia epica di amore, passione e tragedia, e Gigi Proietti, con la sua maestria nella regia, ha dato vita a questa storia in modo unico ed emozionante.
Proietti aveva condiviso alcune parole sulla sua visione dell’opera, descrivendo il modo in cui ha reinterpretato questa celebre storia d’amore.
Nel suo allestimento, Proietti ha scelto di collocare la prima parte della storia nei nostri giorni, portando il pubblico in una festa a casa Capuleti, che si trasforma in un sogno di epoche lontane dopo il primo incontro tra Romeo e Giulietta.
Questa nuova versione della storia combina il mondo moderno con il passato, mostrando due realtà, due secoli e due mondi distinti.
L’energia e la gioia dei giovani si fondono con la musica moderna e l’ambiente contemporaneo, ma poi la storia si trasforma quando la musica cambia e il pubblico viene portato in un diverso periodo storico, rimarcando la ripetizione della tragedia.
Proietti ha cercato giovani attori per interpretare i ruoli principali, sottolineando la frattura tra le generazioni e sottolineando il tema dell’amore e dell’odio che si trasmettono di generazione in generazione. La storia passa da giochi e allegria a un tragico epilogo nella tomba, un esempio di come l’odio possa distruggere il futuro.
Proietti ha scelto giovani attori per rafforzare la divisione generazionale presente nella storia, creando un contrasto tra le giovani promesse e gli adulti incapaci di guidarle.
Entrambe le repliche dello spettacolo sono già sold out, dimostrando l’entusiasmo e l’interesse del pubblico per questa produzione straordinaria di “Romeo e Giulietta” diretta da Gigi Proietti.
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