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Anteprime Stellari al Trieste Science+Fiction Festival

Anteprime Stellari al Trieste Science+Fiction Festival Anteprime Stellari al Trieste Science+Fiction FestivalLa terza giornata del Festival

La terza giornata del Trieste Science+Fiction Festival è ricca di eventi imperdibili e anteprime interessanti.

Domenica 29 ottobre, inizia anche il ciclo di incontri gratuiti chiamato “Mondofuturo”, organizzato all’interno della manifestazione.

Questi incontri sono dedicati a discussioni sulla scienza, il futuro e il mondo di domani, coinvolgendo divulgatori scientifici, scienziati e comunicatori della scienza.

Le conversazioni si terranno dal vivo al mattino presso il DoubleTree by Hilton Trieste dalle 11:00 alle 13:00, seguite da proiezioni di documentari tematici alle 16:30 presso il Teatro Miela.

Il primo incontro di Mondofuturo vedrà Serena Zacchigna dell’Icgeb illustrare le potenzialità e i meccanismi dell’ingegneria genetica e dell’editing genetico.

Successivamente, ci sarà la presentazione del libro “Se pianto un albero posso mangiare una bistecca?” (Mondadori, 2023) a cura del divulgatore scientifico Giacomo Moro Mauretto, noto come Entropy for Life sui social media.

Questo contribuirà a gettare le basi per un ambientalismo consapevole.

Le proiezioni di film

Nel pomeriggio, alle 16:30 al Teatro Miela, verrà proiettato “The Longest Goodbye” di Ido Mizrahy, un documentario che esamina l’isolamento sociale degli astronauti in viaggio verso Marte.

Uno psicologo esperto della NASA ha il compito di proteggere questi audaci esploratori. Il documentario sarà introdotto dal giornalista scientifico Emilio Cozzi e dall’ex astronauta Paolo Nespoli.

La giornata prevede anche una proiezione speciale del film “A.I. – Intelligenza artificiale” di Steven Spielberg alle 10:00 al Miela.

Questo film del 2001, basato su un progetto di Kubrick, racconta la storia di un robot di ultima generazione che desidera diventare un bambino vero per riconquistare l’amore della sua madre umana.

La versione restaurata del film sarà introdotta da Linda Ruth Williams, docente presso l’University of Exeter in Inghilterra e autrice del libro “Steven Spielberg’s Children”.

Alle 14:30 al Miela, verrà proiettata la seconda tranche di European Fantastic Shorts, una selezione di cortometraggi europei in concorso per il Premio Méliès d’argent.

La serata al Rossetti inizia alle 15:00 con l’anteprima di “Creep Box” di Patrick Biesemans (USA, 2023).

Il film segue un ingegnere che riesce a decifrare i “sussurri” di chi è appena deceduto, un’abilità che lo porterà su un sentiero sempre più oscuro.

Alle 17:00, sempre al Rossetti, verrà proiettato il film di Spazio Italia “Woken” di Alan Friel (Italia, Irlanda 2023) in anteprima italiana.

La storia ruota attorno a Anna, che scopre che la razza umana è vicina all’estinzione e decide di fuggire dagli sconosciuti che la tengono prigioniera.

La serata

La serata prosegue alle 20:00 al Rossetti con l’anteprima italiana di “Mars Express” di Jérémie Périn (Francia, 2023), un film d’animazione 2D e 3D che offre un’avventura noir futuristica con sequenze di azione mozzafiato.

Alle 21:30 al Teatro Miela, verrà proiettato “Hostile Dimensions” di Graham Hughes (Regno Unito, 2023), un thriller sul multiverso che combina il found footage con la fantascienza epica, creando qualcosa di unico e fuori dagli schemi.

La serata si conclude alle 22:00 al Rossetti con la proiezione di “Pandemonium” di Quarxx (Francia, 2023).

Questo film è un’opera caustica ed angosciante che esplora il tema del senso di colpa e della punizione divina attraverso un viaggio dantesco.

How to Kill Monsters

L’ultimo appuntamento della giornata è alle ore 00:30 al Miela con l’anteprima di “How to Kill Monsters” di Stewart Sparke (Regno Unito, 2023), un film in cui un personaggio di nome Jamie deve allearsi con poliziotti inesperti fuorilegge e affrontare un esercito di mostri per tornare a casa sano e salvo.

In questa terza giornata del Trieste Science+Fiction Festival, i partecipanti avranno l’opportunità di esplorare temi scientifici, cinematografici e futuristici affascinanti, offrendo un’esperienza culturale ricca e coinvolgente.

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