Il Romaeuropa Festival porta sul palco dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, il 16 e il 17 novembre, l’ultimo lavoro di Ascanio Celestini, uno degli attori-narratori più rappresentativi del panorama italiano.
Lo spettacolo
Lo spettacolo, intitolato “Rumba. L’asino e il bue del presepe di San Francesco nel parcheggio del supermercato”, rappresenta la sua settima partecipazione al festival in poco più di dieci anni.
Questa nuova favola, in prima nazionale e corealizzata con Fondazione Musica per Roma, si focalizza sul campione di umanità, San Francesco, noto per la sua dedizione ai poveri e la sua vita controcorrente.
Il contesto di questa rappresentazione si ispira al presepe allestito dal santo nel 1223 a Greccio, celebrato quest’anno per l’ottavo centenario.
Celestini ambienta la sua narrazione in un parcheggio di un supermercato, dove un Francesco d’Assisi contemporaneo, simbolo di carità laica, si imbatte nei personaggi di strada, negli invisibili delle case popolari e nei dimenticati dalla società.
La ricerca documentaria che accompagna il lavoro di Celestini lo ha portato nella piccola città della Sabina, sede della leggendaria ricostruzione della Natività, per ascoltare le voci degli abitanti di oggi, rendendo il racconto ancor più vicino alla memoria di quei luoghi.
La parola di Ascanio Celestini sarà accompagnata dalla fisarmonica di Gianluca Casadei, già suo compagno in “Laika” (2015), e dalle scenografie curate dal pittore Franco Biagioni.
Ascanio Celestini
Ascanio Celestini, nato a Roma nel 1972, è noto come attore, regista e autore teatrale italiano, considerato uno dei rappresentanti più importanti del nuovo teatro di narrazione.
Il suo approccio unico coinvolge il pubblico attraverso storie narrate con profondità, immergendo gli spettatori nelle vicende e nei protagonisti delle sue performance.
“Rumba. L’asino e il bue del presepe di San Francesco nel parcheggio del supermercato” si terrà il 16 e il 17 novembre alle 21 presso l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Sinopoli.
biglietti sono disponibili al prezzo che varia da 18 € a 25 €.
Un’opportunità imperdibile per immergersi in una nuova opera di Ascanio Celestini, ricca di riflessioni e suggestioni sulla carità, la società contemporanea e l’eredità di San Francesco.
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