Prosegue il felice progetto dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi dedicato alle playlist Spotify. Una per ogni esigenza, una per ogni necessità.
Dopo quella dedicata allo studio, quella dedicata ai bambini, allo smart working e al weekend, sbarca sulla piattaforma di Spotify una nuova tracklist dedicata stavolta al rilassamento. Di questi tempi spesso è difficile trovare pace, mentre là fuori imperversa una disgrazia come quella che stiamo vivendo in questi giorni. Spesso ci viene da porsi domande che non hanno una risposta, finendo così nel turbine dell’ansia, dell’angoscia e della negatività.
“Come sarà il mondo dopo tutto questo? Che ne sarà delle nostre abitudini? Torneremo mai alla normalità?”. Questi sono solo alcuni dei quesiti che ci balenano in mente ogni giorno. Ancora una volta laVerdi rinnova la sua profonda fede nella funzione sociale della musica, forse l’unica in grado di placare certi pensieri, l’unica che ci fa sentire di nuovo al sicuro, l’unica che può distendere davvero i nostri nervi. Dall’Arte della Fuga di Bach a Les Nations di Couperin, fino alla Quarta Sinfonia di Schumann e l’immancabile Mattino dal Peer Gynt di Edvard Grieg.
Un modo per lasciarsi alle spalle i pensieri negativi, sfruttando la funzione catartica che la grande musica offre a chi l’ascolta: riconoscere i pensieri e le emozioni, trasformarli e rilasciare la tensione.
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