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Dal nuovo mondo Krzysztof Urbański prosegue la sua attività in streaming con laVerdi e dirige il capolavoro di Dvorak

Dal nuovo mondo Krzysztof Urbański prosegue la sua attività in streaming con laVerdi e dirige il capolavoro di Dvorak Dal nuovo mondo Krzysztof Urbański prosegue la sua attività in streaming con laVerdi  e dirige il capolavoro di DvorakProsegue la virtuosa collaborazione tra Krzysztof Urbański e l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi. Il Direttore d’orchestra polacco, venerdì 14 maggio alle ore 21 sul portale streaming dell’orchestra (streaming.laverdi.org), offre la sua interpretazione della Sinfonia n. 9 in Mi minore op. 95 “Dal Nuovo Mondo” di Antonin Dvořàk, forse il capolavoro assoluto del compositore boemo.

Un lavoro sinfonico che Antonin Dvořàk compone nel periodo in cui soggiorna negli Stati Uniti. Chiamato nel 1891 da Jeannette Thurber alla guida del Conservatorio di New York, il compositore boemo si trasferirà nel 1892 negli Stati Uniti, e, fin dal suo arrivo nel Nuovo Mondo, si interessa molto ai canti della cultura nera e alle tradizioni popolari dei pellerossa, dedicandosi con attenzione alle musiche e alle cerimonie delle culture tradizionali e trascrivendone le melodie. Si noti bene: Dvořàk fu chiamato negli Stati Uniti proprio per aiutare l’ambiente musicale a identificare una musica di tradizione eminentemente americana, proprio per identificare quale fosse una possibile matrice nazionale, e aiutare il mondo accademico statunitense a coltivarla e valorizzarla. E’ interessante osservare come un compositore boemo, già in qualche modo protagonista di un’indagine analoga nel proprio paese (facendo parte a buon diritto della cosiddetta “Scuola nazionale boema”), offrisse la propria esperienza anche oltreoceano, a coloro che desideravano di effettuare lo stesso tipo di ricerca di radici musicali nazionali.

La Sinfonia in mi minore, nata in quel periodo, fu largamente ispirata dalle musiche tradizionali americane, ascrivibili alla cultura degli indiani d’America e dei neri. Va di certo specificato però che tali melodie non siano affatto basate su motivi che Dvoràk mutuò in maniera diretta da tali tradizioni musicali. Come egli stesso affermò in un’intervista sul New York Herald del 5 dicembre: «È lo spirito delle melodie dei neri e degli indiani d’America che mi sono sforzato di ricreare nella mia nuova Sinfonia. Non ho usato neanche una di quelle melodie. Ho semplicemente scritto dei temi caratteristici incorporando in essi le qualità della musica indiana, e usando questi temi come mio materiale li ho sviluppati servendomi di tutti i moderni mezzi del ritmo, del contrappunto e del colore orchestrale».

E’ così che, in questo capolavoro orchestrale, gli spunti tratti dai temi tratti dal canto popolare americano sono sempre fortemente mediati attraverso la sensibilità europea.

In Streaming sul portale web dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi (streaming.laverdi.org)

Prima del concerto, alle ore 18.00, sarà possibile partecipare alla videoconferenza introduttiva su Microsoft Teams “Dvořák 1893, l’invenzione della musica americana”: Nel settembre del 1892 il compositore boemo Antonín Dvořák giunge a New York per dirigervi il neonato Conservatorio, su invito di Jeannette Thurber, la tenace direttrice (e fondatrice) dell’istituzione, che gli affida un’importante missione: stimolare la riflessione in America per una musica autenticamente americana. Risultato di questa nuova esperienza è la Sinfonia n. 9 Dal Nuovo Mondo, che viene eseguita dalla New York Philharmonic sotto la direzione di Anton Seldl nel dicembre del 1893. Un successo senza precedenti: “il più grande lavoro sinfonico composto in America”, scrivevano sul “New York Evening Post”. Relatrice Valentina Trovato.

Per partecipare scrivere all’indirizzo [email protected].

Esattamente come accade per i concerti dal vivo, laVerdi non rinuncia agli approfondimenti. Ed è così che, insieme ai concerti, anche i programmi di sala approdano online, e diventano consultabili sul portale online de laVerdi. Un ulteriore modo di rendere la fruizione musicale ancor più completa e consapevole, una strategia per avvicinare ancor di più la modalità di ascolto online a quella dei concerti dal vivo.

E’ possibile destinare il proprio 5×1000 all’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, contribuendo alla missione della Fondazione: diffondere cultura, emozione e bellezza attraverso concerti, attività educative e un’offerta musicale tra le più variegate e prestigiose del nostro paese. (Codice Fiscale: 97119590152)

Biografie

Krzysztof Urbański, direttore

Nel settembre 2020, ha inaugurato la sua decima stagione come Direttore Musicale della Indianapolis Symphony Orchestra. È stato nominato Direttore principale Ospite della NDR Elbphilharmonie Orchestra nel 2015, che ha diretto ad Amburgo e in tour in Giappone e in Europa. Con l’Orchestra, ha registrato per Alpha Classics alcuni lavori di Lutosławski, la Sinfonia n. 9 di Dvořák, la Sagra della Primavera e la Sinfonia n. 5 di Šostakóvič. La sua discografia include anche la registrazione di alcuni piccoli pezzi per pianoforte e orchestra insieme a Jan Lisiecki e la NDR Elbphilharmonie Orchestra per la Deutsche Grammophon, che ha ricevuto un ECHO Klassik Award, e il Concerto per violoncello n. 1 di Martinů con Sol Gabetta e i Berliner Philharmoniker per Sony.  Con Sinfonia Varsovia ha registrato Threnody for the Victims of Hiroshima di Penderecki per Accentus Music. Il M° Urbański si assicura una presenza internazionale apparendo come direttore ospite di numerose orchestre in tutto il mondo, tra cui Munich Philharmonic, Berlin Philharmonic, Staatskapelle Dresden, Leipzig Gewandhaus Orchestra, London Symphony Orchestra, Philharmonia Orchestra, Tonhalle Orchestra Zurich, Dresden Philharmonic, WDR Symphony Orchestra Cologne, Vienna Symphony, Rotterdam Philharmonic, Orchestre de Paris, Orchestre Philharmonique de Radio France, Chicago Symphony, New York Philharmonic, Los Angeles Philharmonic, San Francisco Symphony and the National Symphony Orchestra..

È stato Direttore principale e artistico della Trondheim Symphony dal 2010 al 2017; nel 2017 è stato nominato come suo Direttore Ospite d’Onore. È stato anche Direttore ospite principale della Tokyo Symphony per quattro stagioni a partire dal 2012. Nel giugno 2015, Krzysztof Urbański ha ricevuto il Leonard Bernstein Award allo Schleswig-Holstein Music Festival, diventando il primo direttore a ricevere questo prestigioso riconoscimento.

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