Corsi d’acqua grandi e piccoli vengono usati come scarichi per materiali tossici e inquinanti, e alcuni rischiano di diventare irrecuperabili, con un danno enorme per mare, laghi e falde acquifere. “Fuori Tg”, nella puntata in onda venerdì 1 ottobre alle 12.25 su Rai3, darà voce al grido d’allarme che arriva non più solo da organizzazioni ambientaliste e istituti di ricerca ma dalla magistratura, costretta ad intervenire con indagini e sequestri. Come nel caso del fiume Sarno, in Campania, considerato il fiume più inquinato d’Europa.
In due anni le procure di tre province hanno scoperto che, nonostante l’enorme quantità di denaro spesa per realizzare i sistemi di depurazione, gli scarichi urbani di diverse città continuano a finire nel fiume e tantissime aziende continuano a sversare liquidi tossici e scarti di lavorazioni nelle acque del Sarno, trattato come una fogna a cielo aperto. Ospite di Maria Rosaria De Medici sarà Silvana Salvati, responsabile area monitoraggio e risanamento acque interne dell’Ispra e in collegamento l’inviato del Tg3 Fabrizio Feo.
Autore
