“Ho ancora tantissimi sogni, io sono un astronauta e cercare nuove sfide, quello che non ho ancora raggiunto, è sicuramente un obbiettivo. Abbiamo un vicino di casa, la Luna, che è un sogno atavico e primordiale. L’uomo la guarda e si chiede da sempre come può essere camminarci, cosa può esserci che non abbiamo ancora scoperto. Io sono nato dopo le missioni lunari, poterci tornare un giorno è sicuramente uno dei miei sogni”, ha raccontato Luca Parmitano in collegamento dalla sua casa di Houston, ospite di Caterina Balivo a Vieni da me su Rai1.
“Per me da bambino fare l’astronauta era uno sogno, che è stato come un faro che mi ha dato una guida in tutta la mia carriera”, ha spiegato. “Quando Gianluca Cerasola mi ha proposto di realizzare il docufilm ‘Starman’ ho pensato che fosse un’opportunità per smontare alcuni dei miti intorno alla figura dell’astronauta. A volte c’è la tendenza a metterci su un piedistallo per la visibilità che ci dà il nostro lavoro e la mia intenzione era fare divulgazione mostrando che dietro l’astronauta c’è una persona estremamente normale che, con tanto impegno e fatica, si mette alla prova per superare le difficoltà di un lavoro estremamente complesso, ma anche la vita familiare, lo sport, gli hobby. Quindi è stato una spinta per cercare di spiegare che è possibile ottenere risultati con dedizione e sforzo, senza nascondersi dietro alla falsa scusa che sia solo una questione di talento: io non credo di avere talenti particolari, ma semplicemente tanta voglia di lavorare e di mettermi in gioco. Sono certamente un privilegiato, mi sento ancora così dalla prima passeggiata all’ultimo atterraggio”, ha aggiunto.
Autore
