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In occasione di “a, m, o – Arte, Marche, Oltre” l’artista Juan Pablo Macías presenta il progetto SOFFIO VENTO UCCELLI (sincronia di un soffio solo)

In occasione di "a, m, o – Arte, Marche, Oltre" l’artista Juan Pablo Macías presenta il progetto SOFFIO VENTO UCCELLI (sincronia di un soffio solo) In occasione di  "a, m, o – Arte, Marche, Oltre"  l’artista  Juan Pablo Macías presenta il progetto  SOFFIO VENTO UCCELLI  (sincronia di un soffio solo)Prosegue a,m,o – Arte, Marche, Oltre, il programma di residenze d’arte diffuse sostenute dalla Regione Marche – Assessorato Beni e attività Culturali e a cura di Casa Sponge, con l’intento di valorizzare i piccoli centri di provincia e creare un nuovo sentimento comune di appartenenza territoriale.

Dal 2 novembre a Pergola per il progetto Non Solo Museo, dopo il laboratorio di Pietro Gaglianò è la volta di Juan Pablo Macías (Mexico, 1974) che con SOFFIO VENTO UCCELLI  (sincronia di un soffio solo) immagina un processo che a partire da Pergola si faccia virale, per arrivare a quante più persone possibili, coltivando il proposito di far uscire l’arte dalle sale espositive tradizionali, attraverso la partecipazione attiva.

Tutti coloro che vorranno partecipare a questo esperimento sociale potranno produrre e registrare fischi, suoni, soffi e di inviarli all’artista su WhatsApp.

Per Macías il soffio non è solo respiro, ma un flusso che accomuna tutti gli esseri viventi, rende uguali gli uomini ancora prima di essere comunità. Pergola rappresenta il motore di questo primo impulso, che ha l’intenzione di andare oltre i confini territoriali marchigiani e generare un fenomeno contagioso.

Per questo Juan Pablo Macías fornisce disposizioni dettagliate:

> registra con il cellulare o registratore il tuo soffio come se fosse il vento;

> posiziona la bocca a 60 centimetri dal microfono;

> soffia più lungo che puoi più volte;

> imita diversi tipi di vento (diverse velocità e intensità: maestrale, libeccio, grecale, tramontana, etc.);

> realizza una registrazione per ogni diverso tipo di vento;

> invia le registrazioni con il tuo nome completo su WhatsApp al numero 331 8371776.

Inoltre l’artista ha pensato di coinvolgere i cacciatori, presenti nel territorio di Pergola, per la loro profonda conoscenza del linguaggio degli uccelli che riproducono usando dei fischietti, un’azione anch’essa legata al concetto di soffio.

Per i cacciatori ci sono istruzioni specifiche:

> registra con il cellulare o registratore il tuo fischio come se fosse un uccello;

> posiziona la bocca a 60 centimetri del microfono;

> fischia, canta, trilla, cinguetta, chioccola, soffia, ripetute volte, riproducendo il richiamo dei diversi uccelli della zona.

> realizza una registrazione per ogni diverso tipo di uccello;

> invia le registrazioni con il tuo nome completo su WhatsApp al numero 331 8371776.

Il format a, m, o, – Arte, Marche, Oltre con la direzione artistica di Casa Sponge si propone di modificare l’assetto culturale e sociale del territorio, attraverso azioni artistiche, puntando alla valorizzazione dei cinque borghi di Arcevia, Pergola, Pietrarubbia, Frontino e Lunano attraverso tre progetti di arte contemporanea a opera di sei artisti e un teorico.

Quattro gli asset del progetto: fare network creando una Rete Regionale del Contemporaneo nelle Marche partendo dall’area che va dal Monte Carpegna al Fiume Foglia; attivare un dialogo con la popolazione locale con l’obiettivo di sensibilizzare le persone alla ricezione e alla fruizione dell’arte; rivitalizzare l’economia e il turismo dei territori interessati attraverso l’arte contemporanea; far evolvere l’assetto culturale e sociale dei luoghi mediante le azioni degli artisti coinvolti.

Partendo dalla convinzione che i borghi e la natura siano fonte di ispirazione creativa e risorsa di lunga durata da coltivare negli anni, sono tre i progetti artistici che stanno prendendo forma – Admirari: verso la meraviglia, Tessere Con Attenzione e Non Solo Museo – creando così i primi nuclei di una rete di residenze artistiche diffuse.

La residenza di Juan Pablo Macías è stata preceduta da quella di Aischa Gianna Müller Admirari: verso la meraviglia nella frazione di Caudino, uno dei nove Castelli del Comune di Arcevia, da Tessere Con Attenzione, che ha coinvolto i tre comuni di Pietrarubbia, Frontino e Lunano e gli artisti Mario Consiglio, Stefania Galegati e Beatrice Meoni, per finire con il teorico Pietro Gaglianò che con Macías condivide il progetto Non Solo Museo. Chiuderà il format a,m,o l’artista Roberto Coda Zabetta presenta Cantieri Rocca Contrada.

a,m,o fa parte dell’evento collaterale ARKAD Manifesta 13 – Les Parallèles du Sud.

ARKAD è un progetto di KAD (Kalsa Art District) per Manifesta 13 – Les Parallèles du Sud, ideato e curato da Dimora OZ e Analogique, in partnership con l’ESADMM. ARKAD comprende numerosi progetti e una programmazione di eventi diffusi in diverse città del Sud Europa. A novembre ARKAD apre la sue residenza artistica a Marsiglia, promossa dall’Italian Council.

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