Vai al contenuto

“Jewellery Week Florence”: in mostra grandi nomi del gioiello contemporaneo tra cui Giovanna Corvara,Barbara Paganin, Carla Riccobono, Kazumi Nagano

"Jewellery Week Florence": in mostra grandi nomi del gioiello contemporaneo tra cui Giovanna Corvara,Barbara Paganin, Carla Riccobono, Kazumi Nagano "Jewellery Week Florence": in mostra grandi nomi del gioiello contemporaneo tra cui Giovanna Corvara,Barbara Paganin, Carla Riccobono, Kazumi NaganoIl denso calendario di eventi previsto per la Florence Jewellery Week, evento culturale ideato e realizzato da LAO, Le Arti Orafe Jewellery School, interamente dedicato al mondo della creazione orafa e alla complessa relazione tra ricerca artistica, artigianato, design e nuove tecnologie che si terrà dal 28 maggio al 4 giugno 2020 in diversi spazi museali della città e gallerie che punteggiano la storica realtà artigiana dell’Oltrarno, prevede tra gli highlights la partecipazione dei big della scena internazionale del gioiello contemporaneo.

Una mostra corale riunirà insieme i lavori di Giovanni Corvaja, Suk Chun Oh, Kazumi Nagano, Cóilín Ó Dubhghaill, Barbara Paganin, Sam Tho Duong, all’interno dell’ex refettorio di Santa Maria Novella; mentre una personale dedicata a Carla Riccoboni verrà ospitata nella Galleria “Cartavetra” di Via Maggio.

Tra gli italiani, il padovano Giovanni Corvaja, che presenterà il suo sorprendente “colbacco” interamente intessuto d’oro; la veneziana Barbara Paganin, che ci inviterà a riflettere sul valore affettivo che attribuiamo a certi oggetti apparentemente privi di significato; la bassanese Carla Riccoboni, storica auto-produttrice di gioielli in piccola serie, la cui ricerca si concentra sulla sintassi e sulla semantica dell’ornamento.

Tra gli stranieri, l’inglese Cóilín Ó Dubhghaill e il coreano Suk Chun Oh, che sottopongono le antiche tecniche tradizionali ai processi della moderna tecnologia industriale, per proporre un artigianato di respiro contemporaneo; la giapponese Kazumi Nagano, che intesse i suoi gioielli usando fili di carta, nylon, oro, crine di cavallo, ripiegandoli secondo la tecnica dell’origami; infine, il vietnamita, naturalizzato tedesco, Sam Tho Duong, che manipola la plastica dei vasetti di yogurt, conferendo ai suoi ingombranti “preziosi” un aspetto quasi sculturale e indicando una soluzione estetica alla spinosa questione del riciclo dei materiali inquinanti.

Il programma aggiornato è disponibile su www.preziosa.org

L’evento si avvale del Patrocinio del Comune di Firenze e della collaborazione di: MIDA – Mostra internazionale dell’Artigianato, Fiera di Inhorgenta Monaco di Baviera, OMA-Osservatorio dei Mestieri d’Arte, CNA Firenze, Confartigianato Firenze, ARTEX, Fondazione Bardi, Associazione degli amici dell’Hermitage, Associazione per i Giardini di Boboli, Associazione degli Amici di Santo Spirito, Fondazione Artigianelli, Spazio NOTA Firenze, Associazione Ponte Vecchio.

Florence Jewellery Week 2020
Firenze, 28 maggio – 4 giugno 2020
Complesso di Santa Maria Novella, Museo Bardini e altri luoghi

Autore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Send this to a friend