Robot che mungono, raccolgono l’uva e scacciano i predatori. Trattori senza pilota che arano la terra senza passare due volte sullo stesso punto. Droni con telecamere a infrarossi che misurano il contenuto zuccherino e trattano solo le piante in sofferenza. I nuovi bisogni del covid mettono le ali all’agricoltura tecnologica, fatta di sensori, dati e intelligenze artificiali per decidere quando seminare, quanto irrigare o come raccogliere.
In occasione del Mantova Food & Scienze Festival, Eta Beta, sabato 3 ottobre alle 11.05 su Radio1, racconta questa grande metamorfosi che punta a sfamare 9 miliardi di persone, in modo sano e sostenibile per l’ambiente.
Ospiti: Mauro Mandrioli, docente di Genetica all’università Modena e Reggio Emilia, autore di “Nove miliardi a tavola”, ospite del Mantova Food & Science Festival; Valentina Preta, portavoce di Anbi, l’Associazione dei consorzi di bonifica che propone gratuitamente Irriframe, app usata in 16 regioni italiane per indicare quando concimare e quando e come irrigare le singole piante; Thomas Ambrosi, fondatore di ONO Exponential Farming, di Verona, la prima piattaforma agrobotica di coltivazione intensiva verticale, modulare e scalabile, completamente automatizzata con le intelligenze artificiali; Marco Salvadori, enologo di Castellina in Chianti che ha ideato una polvere dalle vinacce per arricchire impasti, dolci, integratori e creme cosmetiche di sostanze nutrizionali come i polifenoli, oltre al “vino non vino”, ossia un vino rosso da uve sangiovese che viene successivamente privato di alcol, conservando le caratteristiche organolettiche e gustative, ideale per astemi o per chi deve guidare; Mariangela Grosoli, presidente del Consorzio di tutela dell’aceto balsamico di Modena, che promuove le emozioni di questo nettare con dei video in 3D di realtà virtuale diffusi in tutto il mondo.
Eta Beta è anche sul podcast al sito www.etabeta.rai.it.
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