Il leader dell’opposizione russa Alexei Navalny è stato portato di corsa in un’aula di tribunale di fortuna lunedì, appena un giorno dopo il suo arresto in un aeroporto di Mosca. Navalny rientrava da Berlino, dopo aver passato mesi in ospedale per curarsi da un avvelenamento. Il giudice ha condannato Navalny a 30 giorni di carcere, dopo avergli negato l’accesso ai suoi avvocati e avvisandolo all’ultimo minuto dell’udienza. In tutta risposta, Navalny ha accusato i funzionari russi di “assoluta mancanza di legge” e ha esortato i suoi sostenitori alla resistenza contro il governo. Mercoledì 20 gennaio alle 11 su Radio3 in “Radio3Mondo”, Roberto Zichittella ne parlerà con Paolo Calzini, docente di Relazioni Internazionali Associato all’Università Johns Hopkins di Bologna e con Sergio Paini, corrispondente della Rai a Mosca.
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