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Oggi in TV: A “Play Books” Luciano Violante – Ospite del Magazine di RaiPlay dedicato all’editoria

Oggi in TV: A "Play Books" Luciano Violante - Ospite del Magazine di RaiPlay dedicato all'editoria Oggi in TV: A "Play Books" Luciano Violante - Ospite del Magazine di RaiPlay dedicato all'editoriaMagistrato e parlamentare, presidente della Commissione antimafia dal ’92 al ’94 e della Camera dei deputati dal ’96 al 2001, Luciano Violante sarà l’ospite della prossima puntata di Play Books, il magazine di RaiPlay dedicato all’editoria, disponibile dal 15 luglio. In questo nono episodio, il conduttore Vittorio Castelnuovo intervisterà l’attuale presidente della Fondazione Leonardo. Parlando di “Insegna Creonte”, suo ultimo libro nato da una lunga esperienza politica, Violante si soffermerà sulle fasi particolarmente intense della storia repubblicana: dagli anni di piombo a Tangentopoli, dal berlusconismo all’impasse politico del 2013 che lo vide nel gruppo dei 10 saggi nominati dal Presidente Napolitano per riscrivere le riforme istituzionali ed economiche necessarie allo sviluppo del Paese. Ma il filo conduttore della puntata non sarà la legalità, bensì la memoria. E qual è lo strumento che più di altri è usato per ricordare quello che si vive? Senza dubbio la fotografia. Sarà Rino Bianchi, fotografo che si dedica alla ritrattistica di scrittori, ad approfondire l’argomento. Per ripercorrere invece le storie del passato verrà proposto “Le catene della colpa” con un indimenticabile Robert Mitchum, in un film del 1947, rigorosamente in bianco e nero. Si parlerà poi del Premio Strega, da poco concluso, e Play Books non poteva esimersi dal fare la sua parte con il passaggio di Ilaria Gaspari allo Strega Off, evento che precede la premiazione e che prevede una votazione del pubblico. A chi sarà andato il voto del magazine di RaiPlay? Nell’angolo della poesia Valeria Fabrizi leggerà infine “Considero valore” di un ispirato Erri De Luca, mentre l’attore Paolo Conticini parlerà del suo libro autobiografico scritto attraverso un dialogo intimo con il nonno Alvaro.

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