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Oggi in TV: Il peso delle agromafie a “Mi manda RaiTre”. Un giro d’affari da 24 miliardi in cui i produttori non guadagnano e i consumatori pagano troppo

Oggi in TV: Il peso delle agromafie a "Mi manda RaiTre". Un giro d'affari da 24 miliardi in cui i produttori non guadagnano e i consumatori pagano troppo
Un giro daffari da 24 miliardi in cui i produttori non guadagnano e i consumatori pagano troppo

Nella filiera agroalimentare, in Italia e all’estero, oltre all’aumento fisiologico dei prezzi dal produttore al venditore, da tempo c’è un’insidia subdola: la criminalità organizzata che si annida nel percorso dei prodotti. Nella puntata di “Mi manda RaiTre” di domenica 17 ottobre, in onda su Rai3 alle 9 Federico Ruffo con i suoi ospiti Antonio Lubrano, Stefano Masini di Coldiretti e Cinzia Franchini, Presidente Sindacato autonomo autotrasportatori Ruote Libere, esplora le varie sfaccettature del problema: le agromafie non solo mettono in ginocchio produttori e imprenditori, ma danneggiano il Made in Italy e, alterando la concorrenza, fanno lievitare i prezzi.
Spazio consumi dedicato al bonus tv e decoder: dal 20 ottobre inizia lo switch off per la ricezione dei canali televisivi: chi dovrà cambiare la tv? I consigli degli esperti in studio tra i quali Luciano Hinna, Docente Economia delle pubbliche amministrazioni – Università Mercatorum, Stefano Epifani, Docente trasformazione digitale dell’Università di Roma La Sapienza, Gianfranco Giardina, direttore Dday.it e Michele Dotti, direttore di “L’Ecofuturo Magazine”.
A Mi Manda RaiTre anche la vicenda di due telespettatrici che hanno il medesimo codice fiscale: si chiama “omocodia” e può generare ostacoli burocratici, legati anche alla sfera della privacy.

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