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Oggi in tv torna “Full Contact-Notizie che colpiscono”

Obiettivo sui cellulari

Oggi in tv torna "Full Contact-Notizie che colpiscono"

I cellulari sono strumento di libertà o schiavitù? Si è sempre connessi in rete, ma sempre più distanti dai rapporti reali? Se ne parla a “Full Contact-Notizie che colpiscono”, condotto da Laura Tecce e in onda sabato 20 aprile alle 17.35 su Rai 2.

I cellulari sono diventati quasi indispensabili nella nostra vita quotidiana ma purtroppo molti di noi hanno ormai sviluppato una dipendenza da cellulare.

Sono utilizzati per postare sui social media, scattare foto, registrare video, come agenda, to do list, calendario, ecc. oltre che per ricevere indicazioni stradali, sentire musica, giocare, telefonare.

Lo smartphone è ormai una finestra sul resto del mondo, e, per molti di noi, il principale mezzo di interazione. Sicuramente un oggetto utile, efficiente, che fornisce supporto, con il quale spesso si tende a sviluppare un legame che risulta chiaro quando, per quanto folle possa sembrare, percepiamo la paura di restare senza cellulare. Accade spesso di provare ansia nel non trovare il proprio smartphone nella borsa, o di essere preoccupati quando a metà della giornata compare la notifica di batteria in esaurimento. Per quanto utile sia lo smartphone può essere comprensibile la preoccupazione per il doverne fare a meno, ma se non si tratta di paura o dipendenza da cellulare le cose si complicano. Il termine scientifico per indicare la paura incontrollata di rimanere sconnessi dal contatto con la rete mobile è Nomofobia(no-mobile-phone-phobia), ovvero la dipendenza da smartphone.

Nella seconda parte del programma si parlerà di “Il mare tesoro dell’Italia”, uno spazio per sensibilizzare le giovani generazioni a essere “cittadini attivi del mare” e per promuovere la cultura, la conoscenza e il rispetto del “tesoro blu”, un inestimabile patrimonio turistico e una preziosa risorsa ambientale ed economica. Ospiti della puntata saranno Rosanna Cancellieri, giornalista; Elena Gradella, in arte Elen Ellis, creator; Niccolò D’Andrea, ristoratore.

 

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