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Oggi in tv torna l’appuntamento con “A Sua Immagine”

La storia di Elena Albani 

Oggi in tv torna l’appuntamento con "A Sua Immagine"

Elena Albani vive la sua adolescenza ribellandosi ai genitori. A 13 anni si guarda allo specchio per la prima volta con occhi diversi: ha un bisogno disperato di sentirsi amata. Ricerca attenzioni, relazioni effimere usa e getta. A 21 anni il punto di non ritorno. È brilla, resta incinta, non sa nemmeno di chi. Decide da sola, va in ospedale, ricorre all’aborto. Una vicenda che la stessa Elena ripercorre con Lorena Bianchetti in “A Sua Immagine”, il programma di approfondimento religioso di Rai Cultura in onda sabato 13 aprile alle 16.00 su Rai 1. 

Con il bambino muore anche una parte di lei e quel grido che da sempre le diceva “non vai bene” diventa più intenso. Per due anni si rifiuta di mangiare fino ad un improvviso punto di svolta. Accetta un regalo dai suoi genitori che non avevano mai smesso di pregare per lei: un biglietto aereo per un pellegrinaggio in un santuario mariano. La mattina dopo si ritrova a pregare la Madonna ed è come se le lei le dicesse: “Ti amo così come sei”. Per Elena comincia un cammino di cambiamento dove trasformare il dolore in amore. Oggi è felicemente sposata, ha due figli e, come psicologa, dirige una comunità terapeutica per adolescenti con fragilità psicologiche.

“Come gli artisti rappresentano la fede”: sempre da sabato 13 aprile, alle 16.30, monsignor Dario Edoardo Viganò torna alle “Ragioni della Speranza” con un nuovo ciclo in cui le immagini sono poste al servizio della Parola e in varie forme l’arte è espressione silenziosa e al tempo stesso eloquente per rendere visibile l’invisibile. Inseparabile compagno di viaggio è lo storico dell’arte Tommaso Strinati.  

Nella prima puntata si parte da Bergamo per arrivare a Torre de’ Roveri dove viene raccontata l’opera “I discepoli di Emmaus” del pittore francese Jean-Marie Pirot, in arte Arcabas.

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