Amore e bugie, con Juliette Binoche
Su Rai Movie domenica 19 novembre alle 21.15 sarà proposto “Il mio profilo migliore”, con Juliette Binoche. Il film inizia con la prima seduta psicoanalitica di Claire, la protagonista, con la nuova terapeuta, la dottoressa Catherine Bormans, ed è strutturato come flashback derivanti dalla narrazione della donna, che a mano a mano racconta la sua storia.Claire Millaud, docente universitaria sulla cinquantina con un divorzio alle spalle e due figli, ha una relazione con Ludo, un uomo molto più giovane di lei. Quando si rende conto che l’amante non è interessato ad una relazione stabile, ferita nell’orgoglio, prende le distanze ma decide di seguirlo sui social, creandosi un profilo falso e spacciandosi per Clara, una ventiquattrenne affascinante e attraente. In questo modo conosce Alex, un fotografo amico di Ludo, e tra i due nasce una forte attrazione virtuale. Claire sembra così diventare la ragazza di un tempo e, tra chiacchiere e confessioni notturne al telefono, finisce per innamorarsi di Alex. Ben presto si renderà conto che il mondo che ha creato si basa sulle menzogne, i sentimenti che sta vivendo sono reali.
Binoche ha vinto i maggiori premi di interpretazione nei principali festival cinematografici; la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile alla 50ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia con Tre colori – Film blu (1993), l’Orso d’argento per la migliore attrice al Festival di Berlino, l’Oscar alla miglior attrice non protagonista e il Premio BAFTA per Il paziente inglese (1996) e il Prix d’interprétation féminine al Festival di Cannes per Copia conforme (2010). Ha vinto inoltre anche un Premio César, un National Board of Review of Motion Pictures e tre European Film Award.
Ne Il paziente inglese il soggetto la impegna in un ruolo che le permette di superare i confini europei. Ottiene infatti l’Oscar alla miglior attrice non protagonista.
Autore
