Un mosaico di storie per raccontare il conflitto del Kosovo, dal 1998 al 2000.
Lo propone l’ultimo dei documentari firmati da Giancarlo Bocchi, dal titolo “Kosovo, nascita e morte di una nazione”, in onda in prima visione stasera alle 22.40 su Rai Storia.
Le ragioni del conflitto sono raccontate con lucidità, grazie a drammaturgia secca, asciutta. Obiettivo sulla cacciata dei serbi dalla Krajna bosniaca nel 1996 e poi dal Kosovo; sulla lotta per la sopravvivenza della società civile kosovara in un dopoguerra devastato; sulla resistenza degli ultimi serbi del Kosovo sopravvissuti nei villaggi assediati.
Il quadro storico, politico, umano si snoda tra passato e presente, in un intreccio di vicende diverse, ma simili, nell’intento di svelare un conflitto senza fine.
Il documentario è preceduto dell’intervista fatta al professor Guido Franzinetti dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”.