Amante del paradosso e della comicità sofisticata, Teresa Mannino è una delle più apprezzate attrici comiche del nostro teatro.
Palermitana trapiantata nel capoluogo lombardo, non ha mai reciso il legame con la terra natale: i suoi spettacoli, con ironia sferzante e disincantata, affrontano spesso il tema della differenza, declinata in molte varianti, da quella geografica – e quindi di usi e costumi tra Nord e Sud Italia – a quella di genere, esplorando il rapporto mai semplice tra donne e uomini, in famiglia, sul lavoro, nelle relazioni.
All’attrice e alla sua comicità Rai Cultura dedica un due appuntamenti in prima serata su Rai5. Si comincia stasera alle 21.15 con lo spettacolo comico “Terrybilmente divagante”, in cui l’attrice affronta “l’altra metà del cielo” con affettuosa consapevolezza e guarda gli uomini con il sorriso ironico di chi non aggredisce ma comprende, fino a un certo punto. In uno spettacolo tutto da ridere, la Mannino racconta il suo status di donna palermitana trapiantata a Milano: dalla difficoltà di accettare la nebbia e il grigiore della città alla soddisfazione di essere una donna e mamma felice “ma pur sempre in preda al panico nel dare un nome alla figlia che non suoni troppo esotico”.
Lo spettacolo è stato registrato al Teatro Nuovo di Milano, con la regia teatrale di Marco Rampoldi e la regia TV di Giovanni Ribet. Il ciclo dedicato a Teresa Mannino proseguirà sabato 7 settembre con lo spettacolo “Sono nata il ventitré”.
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