In onda stasera alle 23.20 su Rai1 la riflessione su una festa civile, di liberazione, di rinascita, di ricostruzione. Il “25 aprile” è tutto questo e molto altro ancora. Ma quest’anno il valore aggiunto sarà reagire alla vita in stato d’assedio cui ci costringe la pandemia.
Attorno a questo concetto di una nuova liberazione e di una nuova rinascita, si muove lo Speciale Tg1 di Amedeo Martorelli che accosta la lezione del “25 aprile” al desiderio di libertà legato alla pandemia che scuote la nostra civiltà. Il punto di partenza di questo viaggio tra passato e futuro è un famoso discorso che nel 1955 Pietro Calamandrei fece agli studenti milanesi sul tema della libertà.
“La libertà – disse – è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”. Parole importanti con cui Calamandrei costruisce una proiezione futura della Resistenza. Parole profetiche, nel momento in cui un virus sconosciuto è venuto a toglierci l’aria, e con essa la libertà. Con le riflessioni di Massimo Recalcati, Lucetta Scaraffia, Michele Ainis, Tomaso Montanari, Aldo Cazzullo e Umberto Gentiloni.
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