Da stasera, alle 20.20 su Rai3, riprende l’ormai consueto appuntamento quotidiano con Non ho l’età, il docufactual che racconta i nuovi amori delle persone over 65 e che attraverso le loro storie ha tracciato un inedito e sorprendente spaccato dell’Italia di ieri e di oggi. Il successo del programma, che ha avuto punte di due milioni di telespettatori con share che hanno superato il 7%, è certamente dovuto al garbo e alla delicatezza con cui queste storie vengono raccontate e al fascino innegabile di percorsi che partono dagli anni ’30 del ‘900 ed arrivano fino ai giorni nostri.
Vite di gente comune, spesso difficili e travagliate, sempre caratterizzate da un’incredibile forza d’animo. I protagonisti guidano i telespettatori attraverso vicende minime ed eventi di rilevanza mondiale ma visti con gli occhi di chi era nel flusso della Storia. Soprattutto però, raccontano con candore ed emozione il loro innamoramento e lo fanno spesso con un pizzico di pudore e stupore rispetto all’inattesa sorpresa che la vita gli ha riservato in tarda età. Non ho l’età, che ha al suo attivo oltre 200 puntate, ha dato vita episodio dopo episodio a un racconto corale fatto di tasselli di vita che si uniscono uno all’altro a costruire una potente narrazione della nostra storia e dei mutamenti sociali del nostro Paese. Questa quinta stagione del programma, di 35 nuove puntate, ci riporterà in giro per l’Italia, in grandi città e piccoli borghi: dalla Sicilia alla Toscana, dall’Emilia al Trentino, dalla Puglia alle Marche, dalla Liguria al Veneto. Ci saranno come sempre storie di persone dai 65 ai 95 anni, molto diverse una dall’altra per età, contesto geografico, condizione sociale, background lavorativo, bagaglio esperienziale, carattere.
La settimana dal 24 al 28 febbraio:
Lunedì 24 febbraio ALDO E GERALDINA – SANT’AGOSTINO (FERRARA)
Aldo e Geraldina si sono fidanzati da ottantenni. Lui vedovo, lei separata, frequentavano lo stesso centro anziani per ballare e passare un pomeriggio in compagnia. Fu proprio un ballo a far innamorare Aldo il quale, pur essendo fidanzato, decise di lasciare la sua compagna per corteggiare Geraldina. Ci sono voluti tre mesi e una scenata di gelosia per conquistarla. Dopo otto anni di fidanzamento, con il benestare dei figli decidono di andare a convivere.
Martedì 25 febbraio DAVID E ANDREINA – MONTECCHIO (TERNI)
Le vite di David e Andreina si sono intrecciate otto anni fa, proprio come i cesti di vimini che insieme realizzano nel loro laboratorio. Un’arte, quella dell’intreccio, che la famiglia di David tramanda da 40 anni. Insieme hanno fatto di quest’arte un’attività. Entrambi vedovi, il loro primo incontro è avvenuto in una sala da ballo, lui lo conoscevano tutti come “il sindaco ballerino” essendo stato Primo Cittadino di Montecchio per 14 anni. Lei, teatrante in tournée, colse l’occasione per avvicinare quell’uomo che tanto la affascinava con la scusa di organizzare uno spettacolo nel suo Comune. “Amare non capita a tutti, noi siamo stati fortunati”, dicono.
Mercoledì 26 febbraio GIORGIO E ISIDE – ALTEDO (BOLOGNA)
Il colpo di fulmine tra Giorgio e Iside è scoccato dieci anni fa davanti a un bicchiere di vino. Giorgio era un sessantenne in crisi con la moglie, con il vizio delle relazioni extraconiugali. Iside era separata e delusa dall’amore. Sarà l’unica, tra le varie amanti, a far perdere la testa a Giorgio. Oggi convivono e vanno fieri del loro amore, a dispetto delle malelingue dei compaesani.
Giovedì 27 febbraio GIULIO E LINA – BALANZANO (PERUGIA)
Giulio e Lina vivono da quasi tre anni nella residenza Volumni, una casa di riposo dove però ogni anziano dispone di un suo appartamento privato. Si sono notati solo la scorsa primavera durante alcuni compiti assegnati dallo staff. Lina, non vedendo molto bene, ha difficoltà a scrivere e Giulio, invece di aiutarla, si dedica ad un’altra signora. È in quel momento che Lina, indispettita dall’essere ignorata, lo nota per la prima volta. Pochi giorni dopo, mentre beve il suo caffè latte, Giulio arriva e la bacia in modo “vertiginoso e travolgente” e lei rimane letteralmente atterrita. È il 21 aprile 2019 e, da quel giorno, non possono più fare a meno l’uno dell’altra.
Venerdì 28 febbraio SALVATORE E MIRELLA – LIDO ADRIANO (RAVENNA)
Nel gennaio 2013 Mirella, reduce da tre anni di lutto, comincia a frequentare il circolo vicino a casa. Tra i volontari del centro Mirella riconosce Salvatore, un signore vedovo che abita nel palazzo di fronte e che vede raramente. Salvatore negli ultimi anni ha trovato una nuova compagna ma, vedendo la nuova arrivata Mirella, la invita a ballare con la scusa di darle lezioni. Le giornate passano e, tra un ballo e una chiacchierata, Salvatore confida a Mirella di essere in crisi con la sua compagna e le dice “Se hai pazienza e mi aspetti io mi libero”. Detto, fatto. I due nel giro di quattro mesi vanno a convivere prima a casa di Salvatore poi da Mirella. Qui trascorrono le giornate felici da circa sei anni e insieme stanno vivendo una seconda giovinezza dopo una vita di sacrifici.
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