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Stasera in tv torna l’appuntamento con Documentari d’autore

Kinderbloch

Stasera in tv torna l'appuntamento con Documentari d'autore

La storia di Sergio De Simone, nato a Napoli, delle due cugine, Andra e Tatiana Bucci, e la tragedia dei bambini nella realtà di Auschwitz, riviste attraverso le testimonianze di sopravvissuti che all’epoca erano bambini. E’ “Kinderblock” di Ruggero Gabbai, in onda sabato 27 gennaio alle 22.55 su Rai Storia per il ciclo “Documentari d’autore”.

Prodotto dalla Fondazione Museo della Shoah in collaborazione con Rai Cinema e la Goren Monti Ferrari Foundation, il documentario raccoglie i ricordi degli allora bambini – vividi e al contempo frammentari – in un mosaico complesso e doloroso che fa emergere narrativa le atrocità dei campi di sterminio, come la sperimentazione medica sui bambini condotta dal Dottor Mengele, l’Angelo della Morte. Un susseguirsi di eventi porta il piccolo Sergio a quel fatidico passo avanti che rappresenta l’ultimo inganno: nell’illusione di ritrovare la propria madre, Sergio va incontro alla più atroce delle sperimentazioni e, infine, alla morte, insieme ad altri 19 bambini in uno scantinato della scuola di Bullenhuser Damm, ad Amburgo.

Auschwitz era un campo di sterminio e di lavoro. La presenza di bambini non vi era ufficialmente contemplata. Dei 230.000 minori che vi giunsero, solo una piccola frazione sopravvissero. I bambini ebrei e rom furono condotti ad Auschwitz essenzialmente a morire; i minori di altra nazionalità principalmente come rappresaglia per motivi politici, i polacchi anche come parte dei programmi di pulizia etnica della regione di Zamosc. I bambini giungevano di norma con gli adulti. Ci furono però anche diversi trasporti speciali di soli bambini, come quelli dei bambini del ghetto di Bialistok che giunsero ad Auschwitz per esservi uccisi dopo una tappa di alcuni mesi a Terezin.

Bambini ebrei. La quasi totalità dei circa 216.000 bambini ebrei giunti al campo finirono nelle camere a gas. Circa 6700 furono gli adolescenti che dimostrando più della loro età superarono la selezione.

Appuntamento imperdibile.

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