La Claymation è una tecnica di animazione a passo uno davvero singolare perché per dar corpo ai personaggi e agli scenari ricorre a materiali particolarmente malleabili, come la plastilina. Crasi tra le parole “clay” e “animation”, si tratta di una delle tecniche più diffuse dell’animazione in stop motion che ha fatto la fortuna della Aardman Animation e di molti premiatissimi animatori. Per raccontare questa affascinante e bizzarra tecnica di animazione, “Wonderland”, ha incontrato la regista Izabela Plucińska che sarà al centro della puntata in onda martedì 20 aprile in seconda serata alle 23.35 su Rai4 (canale 21 del digitale terrestre). Vincitrice dell’Orso d’Argento a Berlino nel 2005 per il suo corto d’esordio, Izabela Plucińska può essere considerata una vera maestra della claymation e fondatrice di una delle più importanti realtà europee dedicate a questa tecnica, la Clay Traces. Wonderland ha incontrato la regista al 39° Bergamo Film Meeting che dedica alla regista polacca una retrospettiva completa delle sue opere.
Ma la copertina Cult è dedicata a un film tanto spaventoso quanto affascinante, l’horror fantascientifico Sputnik, che Rai4 trasmetterà in prima visione assoluta lunedì 26 aprile alle 21.20. Vincitore del Premio Asteroide all’ultimo Trieste Science+Fiction Festival, Sputnik è l’opera prima del regista russo Egor Abramenko.
Proseguono, poi, le anticipazioni della rubrica sulla seconda stagione della docu-serie Eli Roth’s History of Horror, in onda in prima visione assoluta su Rai4. Questa settimana si affronterà anche il tema “mostri” insieme a Quentin Tarantino che ripercorrerà la storia cinematografica di creature mostruose, spesso romantiche e vittime dell’egoismo umano, come il leggendario King Kong.
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