“Ricordati di me – Capitolo I”

“Ricordati di me – Capitolo I”, affronta il tema della perdita della memoria, una delle condizioni più laceranti che possa colpire l’essere umano. L’Alzheimer e le demenze cancellano i volti, smarriscono i legami, dissolvono l’identità.
Domenico Iannacone raccoglie le storie che nascono all’interno del Centro Diurno Ra.Gi. di Catanzaro, fondato da Elena Sodano, dove si sperimenta una forma di cura che non si limita all’assistenza, ma cerca, attraverso la relazione e l’ascolto, di restituire dignità anche quando il tempo sembra aver smarrito il suo senso.
Accanto a questo racconto si intreccia la storia di Pino Astuto, rinchiuso a soli otto anni nell’ex manicomio di Girifalco, dove ha trascorso trentadue anni della sua vita, pur non avendo mai ricevuto alcuna diagnosi psichiatrica. Una reclusione ingiusta che avrebbe potuto spegnere ogni ricordo, ogni traccia di sé. E invece, Pino ha custodito la propria memoria come un atto di resistenza silenziosa. Oggi, la sua testimonianza diventa voce necessaria: perché la mente, anche quando sopravvive segregata e sola, può essere l’unico rifugio per resistere all’ingiustizia.
Con uno sguardo empatico e mai giudicante, “Che ci faccio qui” continua a restituire voce agli invisibili, facendo della televisione un luogo di riflessione e coscienza civile.
Commenta per primo