È online il video di “Soli” (The Wolf), il nuovo singolo del talentuoso cantautore ICARO.
Il videoclip, diretto da Michele Anzivino, è ambientato in un contesto altro, al di fuori del tempo e dello spazio, che ricorda vagamente un salotto. Al centro della stanza, ICARO al pianoforte canta malinconico le parole della canzone, mentre si alternano immagini frammentate che danno forma e colore al turbinio di emozioni che scaturiscono dal brano. L’andamento del video è scandito dalla presenza di una donna che si avvicina al cantautore mostrando tre stati d’animo differenti, che rappresentano l’evolversi di una relazione sentimentale che inevitabilmente si consuma e sfocia in quella lontananza che fende il tempo e lo spazio, facendo sentire, anche in presenza dell’altro, profondamente “Soli”.
«Spesso, in amore, capita di provare ad essere o a diventare la persona giusta per chi amiamo, dimenticandoci chi realmente siamo» – racconta ICARO – «Di abbandonarsi completamente all’altro perdendo la nostra centratura. Di percepire quando una crepa sta per trasformarsi in separazione».
Con “Soli” ICARO inaugura ufficialmente il suo percorso musicale dimostrando di avere una grande sensibilità e di essere una delle scoperte più interessanti dello scenario musicale attuale.
ICARO è il nome d’arte di Roberto Forlani, giovane artista romano classe 2000. Muove i suoi primi passi all’interno del mondo della musica durante l’infanzia, iniziando a suonare pianoforte e chitarra prima da autodidatta, per poi spostarsi in accademia a 16 anni, dove perfeziona gli studi in pianoforte moderno maturando capacità in ambito di produzione musicale. Da sempre ispirato dal pop internazionale, nel 2022, dopo un periodo di riscoperta personale durato quasi due anni, decide di dedicarsi alla propria arte a tempo pieno pubblicando il suo primo brano “Dove Sei”, un elegante mix di sonorità che disegna la fine di un amore.
Le parole e la musica, per ICARO, sono da sempre come un paio d’ali, e accompagnano l’ascoltatore in un volo emotivo all’interno delle sfumature dell’animo umano. La differenza dall’Icaro della mitologia greca sta nel fatto che, a differenza della cera, le ali di musica resistono al fuoco del sole.
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