Oggi vi consigliamo Millions, in onda su Iris (canale 22 del digitale terrestre) alle 14.30.
Nel vasto panorama cinematografico, spesso le commedie leggere si perdono nell’anonimato, ma “Millions” di Danny Boyle emerge come una gemma unica. Nel corso di un tentativo di rapina ad un treno, un’enorme borsa colma di denaro cambierà il destino di due fratelli orfani, trasformandoli in miliardari “a tempo”. Questo scenario, apparentemente familiare, si rivela una favola di incredibile attualità, offrendo riflessioni profonde sotto la maschera dell’ilarità e della leggerezza.
Il Contesto Unico
Il film si svolge in un momento cruciale, quando le sterline stanno per essere sostituite dall’euro. I giovani protagonisti, ora improvvisamente ricchi, si trovano ad affrontare una corsa contro il tempo per spendere il denaro prima che diventi obsoleto. Boyle, con la sua regia felicissima, offre uno sguardo acuto sulla società, il consumismo e il significato della vita.
L’Incipit Memorabile
Già dalle prime battute, “Millions” cattura l’attenzione con un incipit magistrale caratterizzato da una combinazione perfetta di musica, montaggio ed effetti speciali. Questi elementi, affiancati per tutta la pellicola, contribuiscono a creare un’esperienza cinematografica straordinaria.
Personaggi e Microcosmi
I personaggi, delineati con maestria, rappresentano microcosmi intriganti da esplorare. I due giovani attori, Axel Etel e Lewis McGibbon, consegnano performance definitive, mentre il cast di supporto aggiunge profondità alla narrazione. Boyle ritrova la freschezza dei suoi primi lavori, utilizzando un linguaggio cinematografico semplice ma ricercato, arricchito da inquadrature atipiche e inserti visionari.
Riflessioni Profonde
Sotto la superficie della commedia, “Millions” si trasforma in un vero e proprio pamphlet, affrontando temi universali come il denaro, il senso della vita, la famiglia, la morte e il rapporto tra società e consumi. Le riflessioni sono presentate con maestria, alternando momenti di pura ilarità a scene amare, gotiche e sardoniche.
La Sceneggiatura Eccellente
La sceneggiatura di Frank Cottrel-Boyce, già noto per opere come “Benvenuti a Sarajevo” e “Codice 46”, contribuisce alla riuscita del film. Sebbene nel prefinale possa perdere leggermente il ritmo, riesce comunque a mantenere un difficile equilibrio, conducendo il pubblico verso un finale sorprendente ma credibile.
In conclusione, “Millions” si distingue come una commedia straordinaria, capace di andare oltre le convenzioni del genere. Danny Boyle, con la sua regia brillante, porta alla vita una storia che, pur apparentemente comica, si trasforma in un viaggio emozionante attraverso i temi universali dell’esistenza. I riflettori puntati su denaro, vita e famiglia rendono questo film un’opera da non perdere, una pietra miliare nell’eclettica filmografia del regista.
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