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Il film del giorno: “Psyco” (su Iris)

Il film del giorno: "Psyco" (su Iris) Il film del giorno: "Psyco" (su Iris)Oggi vi consigliamo Psyco, in onda su Iris (canale 22 del digitale terrestre) alle 21.00.

La giovane e inquieta Marion Crane (Janet Leigh) deruba di 40.000 dollari un cliente dell’agenzia immobiliare per cui lavora, perché è stufa della vita che conduce; infatti è costretta a vedersi nei ritagli di tempo con il proprio amante Sam Loomis, senza potersi sposare perché l’uomo è sommerso dai debiti per pagare gli alimenti alla propria ex moglie.

Viaggiando verso il negozio di Sam in California, a causa di un violento temporale, Marion si ferma presso il Bates Motel, incrociato sulla strada, per trascorrere la notte. Il Motel è diretto da Norman Bates (Anthony Perkins), un tranquillo giovane bistrattato e oppresso dall’anziana madre.

Marion dopo l’incontro con Norman decide di tornare a Phoenix per restituire il denaro sottratto, ma le viene impedito perché una figura femminile l’assale nella doccia e l’accoltella a morte.
Lila Crane, la sorella di Marion ingaggia un investigatore privato, Milton Arbogast, poiché è preoccupata dalla scomparsa della sorella. Insieme a lui decide di incontrare Sam per avere notizie di Marion, ma dopo aver parlato con lo squattrinato amante convince il detective ad andare alla ricerca della sorella, mentre lei rimane in California con Sam in attesa di notizie. Lila riceve una telefonata dal detective, in cui racconta di aver scoperto qualcosa, ma senza scendere in particolari. Anche Arbogast, però, sparisce nel nulla e Sam e Lila decidono di andare insieme alla sua ricerca per cercare di sciogliere questa misteriosa matassa ingarbugliata.

La coppia si finge sposata e giunge al Motel Bates per scoprire qualcosa sui due scomparsi. Quello di cui verranno a conoscenza andrà ben al di là di un semplice furto di qualsiasi somma di denaro.

Perché vedere questo film

Norman Bates, ovvero il prototipo di serial killer cinematografico sessualmente incerto, dall’aspetto mite e gentile ma dall’animo tormentato, contrastato, inquieto. Dal genio di Robert Bloch la personalità di Ed Gain, opportunamente falsata, passa al talento visionario di Hitchcock per poi finire imprigionata nello sguardo allucinato di Perkins.

 

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