Oggi vi consigliamo V per Vendetta, in onda su Italia 2 (canale 66 del digitale terrestre) alle 21.20.
Ambientato nel paesaggio futuristico di una Gran Bretagna totalitaria, “V For Vendetta” racconta la storia di una giovane donna di nome Evey, che viene salvata da un uomo mascherato conosciuto solo come “V”. Estremamente complicato, nello stesso tempo brillante e tenero, V è un intellettuale che ha dedicato la vita alla liberazione dei suoi concittadini da coloro che li hanno terrorizzati e sottomessi. Ma è anche un uomo solitario e violento, spinto dal desiderio di vendetta.
Per cercare di liberare gli inglesi dalla corruzione e dalla crudeltà che avvelena il loro governo, V parla apertamente della tirannia dei leaders e incita i cittadini a unirsi a lui all’ombra del Parlamento il 5 novembre, il Guy Fawkes Day.
In quel giorno, nel 1605, Guy Fawkes venne scoperto in un tunnel sotto il parlamento con 36 barili di polvere da sparo. Lui e i suoi compagni, che avevano organizzato ‘La congiura delle polveri’ in risposta alla tirannia del governo di Giacomo I, vennero impiccati, sventrati e squartati e il loro piano per rovesciare il governo fallì.
In ricordo di quel giorno e di quella ribellione, V giura di portare a termine il 5 novembre il complotto che portò alla morte di Fawkes : sarà lui a far saltare in aria il Parlamento. Quando Evey scopre la verità sul misterioso passato di V, scopre anche la verità su se stessa, e diventa sua alleata nel momento di scatenare una rivoluzione che ha l’obiettivo di ristabilire la libertà e la giustizia in una società crudele e corrotta.
Perché vedere questo film
V For Vendetta è soprattutto un thriller politico, con un personaggio dark e complicato al centro. Da un lato V è altruista, crede di poter determinare un grande cambiamento sociale, ma dall’altro vuole vendicarsi di tutti coloro che lo hanno perseguitato. È un film con molte sfaccettature: può essere visto come un film d’azione, oppure si può andare a fondo dei problemi che solleva, sulla responsabilità individuale nell’affidare il potere a un governo, e i mezzi necessari o accettabili per porre fine alla tirannia.
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