Il Trio di Parma, una delle formazioni più longeve e prestigiose della musica da camera italiana, è pronto a incantare il pubblico con un nuovo concerto il giovedì 16 novembre alle 21 presso il Teatro Argentina, nell’ambito della stagione dell’Accademia Filarmonica Romana.
Composto da Alberto Miodini al pianoforte, Ivan Rabaglia al violino e Enrico Bronzi al violoncello, il Trio di Parma ha origini che risalgono al 1990, quando i tre artisti si sono uniti nella classe di musica da camera di Pierpaolo Maurizzi al Conservatorio “A. Boito” di Parma.
Dopo un perfezionamento con il leggendario Trio di Trieste presso la Scuola di Musica di Fiesole e l’Accademia Chigiana di Siena, il Trio di Parma ha attraversato oltre trent’anni di vita musicale, ottenendo i più prestigiosi riconoscimenti nel panorama internazionale della musica da camera.
Il programma del concerto si focalizzerà su due capolavori, uno di Franz Schubert e l’altro di Pëtr Il’ič Čajkovskij.
Sarà eseguito il Trio in mi bemolle maggiore op. 148 D. 897 “Notturno” di Schubert, un commovente Adagio che rappresenta uno dei vertici assoluti della scrittura schubertiana.
Successivamente, il Trio affronterà il Trio in la minore op. 50 di Čajkovskij, dedicato alla memoria di Nikolaj Rubinštejn, amico intimo del compositore russo.
Per impreziosire ulteriormente l’esecuzione, il violino suonato da Rabaglia è uno strumento costruito a Venezia nel 1740 da Santo Serafino, mentre il violoncello di Bronzi è un Vincenzo Panormo del 1775.
La registrazione del concerto sarà effettuata da Rai Radio3 per trasmissioni successive.
Non perdete l’opportunità di assistere a questo straordinario evento musicale che cattura oltre tre decenni di esperienza e riconoscimenti internazionali del Trio di Parma.
Un’occasione imperdibile per gli amanti della musica da camera.
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