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Oggi in radio “Confronto” per le elezioni europee

Partecipano Nicola Ottaviani (Lega), Giuseppe Antoci (M5s), Pierantonio Zanettin (Forza Italia – PPE)

Oggi in radio "Confronto" per le elezioni europee

Giovedì 25 aprile ore 17,15 su Rai 2 e sulle frequenze di Rai Radio1, in diretta, un nuovo appuntamento con il “Confronto” tra i rappresentanti delle forze politiche, in vista delle prossime elezioni europee, partecipano: Nicola Ottaviani per la Lega, Giuseppe Antoci del Movimento 5 Stelle, Pierantonio Zanettin di Forza Italia – PPE. 

La trasmissione di Rai Parlamento è disponibile sulle piattaforme digitali della Rai, Raiplay e Rainews.it, tradotte nella Lingua dei Segni Italiana e sottotitolate su Televideo.

Si è aperta ufficialmente la campagna elettorale per le elezioni europee in Italia. Le forze politiche hanno avuto tempo fino alle 16 di lunedì 22 aprile per depositare al ministero dell’Interno il contrassegno con cui correranno alle elezioni europee dell’8 e 9 giugno e che sarà quindi il simbolo che li rappresenterà sulla scheda.

I loghi presentati sono in tutto 42, con tante forze politiche minori che probabilmente non riusciranno a raccogliere entro il 1° maggio le firme necessarie per presentare la loro listae superare il vaglio dell’Ufficio elettorale.

Nei 27 stati membri le elezioni europee si svolgeranno tra il 6 e il 9 giugno. Le urne in Italia saranno aperte tra le 14 e le 22 di sabato 8 e dalle 7 alle 23 di domenica 9: un vero e proprio election week-end visto che in contemporanea si svolgeranno anche le elezioni regionali in Piemonte e le amministrative in 3.700 Comuni italiani (circa il 40 per cento del totale).

Se ogni Paese ha potuto scegliere la data delle elezioni tra i quattro giorni indicati, lo spoglio, al contrario, comincerà in contemporanea in tutto il continente, cioè alle 23:00 di domenica 9 giugno. Solo allora sarà possibile conoscere le prime proiezioni.
Possono votare i cittadini che hanno compiuto il 18esimo anno d’età. Fanno eccezione la Grecia dove potranno votare i diciassettenni, mentre in Germania, Belgio, Malta e Austria è possibile votare a 16 anni.

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