Videoconsulti e sedute di psicologia online, app per controllare macchie e nei sulla pelle, dispositivi da polso per misurare l’ossigeno nel sangue. E poi terapie digitali autorizzate e prescritte come normali farmaci, algoritmi per riconoscere le patologie da un’immagine, gemelli virtuali dell’organismo su cui sperimentare le cure. Addestrati dalla pandemia, e grazie ai fondi del Pnrr, aumentano gli italiani che sposano le formule della medicina digitale. Se ne parlerà, in occasione di Frontiers Health, manifestazione sulla salute del futuro in corso a Milano, sabato 13 novembre alle 11.30, in diretta su Radio1 e diponibile in podcast al sito www.etabeta.rai.it.
Ospiti al microfono di Massimo Cerofolini Roberto Ascione, fondatore di Healthware Group e organizzatore di Frontiers Health, evento globale dedicato all’innovazione in ambito sanitario, farmaceutico e digitale, Alberto Tozzi, responsabile Area di ricerca Malattie multifattoriali e Unità di Telemedicina all’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, Michela Carollo, medico di Catanzaro, cofondatrice di Doctorium, app che permette di trovare il medico specialista, ricevere videoconsulti e scambiare documenti con protezione certificata dei dati e Francesco Sapia, fondatore di SkinVision, app per valutare con una foto la pericolosità di nei e macchie cutanee.
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