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Oggi in TV: A “Mediterraneo” le speranze del Libano per la visita di Papa Francesco. Poi la storia di un ragazzo egiziano arrivato ad Augusta

Oggi in TV: A "Mediterraneo" le speranze del Libano per la visita di Papa Francesco. Poi la storia di un ragazzo egiziano arrivato ad Augusta
Poi la storia di un ragazzo egiziano arrivato ad Augusta
Il Libano è ferito dalla guerra e strangolato da una profonda crisi economica. La prossima visita di Papa Francesco rappresenta una speranza per tutto il paese e non solo per la comunità cristiana, negli anni sempre più ridotta. Grande l’attesa a Qana, la città del primo miracolo di Gesù, in una terra che sogna la rinascita. “Il Libano che spera” è il titolo del reportage che aprirà la prossima puntata di “Mediterraneo”, domenica 8 maggio alle 12.25 su Rai 3.
Poi “I sogni di Remon”: la storia di un ragazzo egiziano che a quattordici anni aveva abbandonato il suo paese per sfuggire alle persecuzioni dei Fratelli Musulmani contro i cristiani. Caduto in mano ai trafficanti, era approdato in Sicilia su uno dei tanti barconi di migranti, quindi era stato accolto da una famiglia di Augusta, in provincia di Siracusa. Ora, dopo nove anni, si è laureato in Lingua e culture moderne ed ha ancora tanti progetti.
L’altra tappa è in Spagna, con una visita al Teatro Real di Madrid, uno dei gioielli della capitale spagnola e uno dei teatri più importanti d’Europa. Duecento anni di storia con i contributi dei maggiori architetti, un capolavoro di arte e tecnologia.
Infine, dalle teche, i segreti di Versailles: le meraviglie della reggia e dell’immenso parco. Alla scoperta anche del complesso sistema idraulico sotterraneo che alimenta le cinquantacinque fontane.
Mediterraneo, curata da Rino Cascio, Nicola Alosi e Lidia Tilotta, è una rubrica della TgR Rai giunta alla sua trentesima edizione. Viene realizzata a Palermo dalla TgR Sicilia, in collaborazione con le altre testate Rai, con il canale francese France 3 e la RTve spagnola.

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