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Oggi in TV: Gli approfondimenti di “Mi Manda RaiTre”. I rischi dei cibi crudi e i tempi e costi della giustizia

Oggi in TV: Gli approfondimenti di "Mi Manda RaiTre". I rischi dei cibi crudi e i tempi e costi della giustizia
I rischi dei cibi crudi e i tempi e costi della giustizia

È recente la notizia della morte di un giovane che aveva mangiato pesce crudo in un ristorante nel napoletano: dalle indagini sembra che ci fossero tracce di salmonellosi negli alimenti. “Mi Manda RaiTre” domenica 9 gennaio, alle 9.00 su Rai3, cercherà di capire come è possibile per il consumatore riconoscere un cibo sicuro, soprattutto nei numerosi ristoranti dove si può mangiare tutto, con la formula “all you can eat”, spesso a prezzi davvero bassi.
Approfondimento poi su un caso di malagiustizia: un processo che dura da oltre vent’anni, un imputato che, nel frattempo, muore, non lasciando tracce, né parenti e dopo sei mesi al suo avvocato viene notificata la sentenza di condanna. Qual è il costo per i contribuenti dei ritardi e della burocrazia della giustizia?
In trasmissione la testimonianza del sindaco di un piccolo paese campano costretto a scendere in strada e lavorare come vigile urbano perché il Covid ha decimato, per malattia o quarantena per contatto con positivi, tutto il Comando locale.
Tra gli ospiti di Federico Ruffo: Francesco Paolo Sisto, sottosegretario alla Giustizia; Marilia Tantillo, docente dipartimento interdisciplinare di medicina – Università degli studi di Bari “Aldo Moro”; Giorgio Calabrese, docente di nutrizione umana – Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza; Aldo Cursano, FIPE – federazione italiana pubblici esercizi; Lorenzo Guo, Associazione gastronomica cinese; Alberto Matano, giornalista e conduttore de “La vita in diretta”; Stefano Zurlo, Il Giornale; Luciano Hinna, docente di economia delle pubbliche amministrazioni – Università Mercatorum; Antonio Del Giudice, sindaco di Striano (Napoli).

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