A Roma, nel cuore della cristianità, la Città del Vaticano si accende delle atmosfere natalizie, con l’albero, gli addobbi, la grande mostra dei presepi arrivati da ogni parte del mondo. Ma risuonano ancora le parole di Papa Francesco che nel corso del suo viaggio più recente ha esortato a riscoprire i valori dell’umanità e ha ribadito il proprio “no” a tutti i muri che creano divisioni. “Il Natale di Francesco” è il titolo del reportage che apre l’appuntamento con “Mediterraneo”, la rubrica della Tgr curata da Rino Cascio, Nicola Alosi e Lidia Tilotta, in onda domenica 19 alle 12.25 su Rai3.
A seguire, il Natale in Spagna, a Barcellona, dove dal giorno dell’Immacolata brilla una stella di vetro, ceramica e luce sulla torre più alta della Sagrada Familia, la basilica progettata da Gaudì e in costruzione da quasi centoquarant’anni. Le suggestioni e la storia del luogo più visitato dell’intera Spagna.
Obiettivo, inoltre, sulle luci di Betlemme: davanti alla Basilica della Natività un grande albero illuminato con effetti spettacolari, realizzati da tecnici torinesi. È parte di un progetto di cooperazione internazionale sullo sviluppo delle energie rinnovabili. La pandemia, però, frena le speranze di rinascita del territorio.
Infine, dalle teche di “Mediterraneo”, il faro d’Oriente: la guida dei naviganti all’entrata del Bosforo, uno dei simboli di Istanbul.
A seguire, il Natale in Spagna, a Barcellona, dove dal giorno dell’Immacolata brilla una stella di vetro, ceramica e luce sulla torre più alta della Sagrada Familia, la basilica progettata da Gaudì e in costruzione da quasi centoquarant’anni. Le suggestioni e la storia del luogo più visitato dell’intera Spagna.
Obiettivo, inoltre, sulle luci di Betlemme: davanti alla Basilica della Natività un grande albero illuminato con effetti spettacolari, realizzati da tecnici torinesi. È parte di un progetto di cooperazione internazionale sullo sviluppo delle energie rinnovabili. La pandemia, però, frena le speranze di rinascita del territorio.
Infine, dalle teche di “Mediterraneo”, il faro d’Oriente: la guida dei naviganti all’entrata del Bosforo, uno dei simboli di Istanbul.