Recensione: Norma Jeane Baker Mortenson – L’ANIMA DIETRO IL MITO Recensione: Norma Jeane Baker Mortenson - L’ANIMA DIETRO IL MITO

Recensione: Norma Jeane Baker Mortenson – L’ANIMA DIETRO IL MITO

Recensione: Norma Jeane Baker Mortenson - L’ANIMA DIETRO IL MITO “NORMA JEANE: L’ANIMA DIETRO IL MITO”
di Rossana Tosto

Sabato 25 e domenica 26 gennaio, il sipario di AR.MA. Teatro di Roma, si è aperto su “Norma Jeane Baker Mortenson”, opera firmata e diretta da Francesca Stajano Sasson che ha offerto uno sguardo intimo e disarmante su Marilyn Monroe.

La scena, ridotta all’essenziale, si concentra nella camera da letto di una Marilyn intrappolata nei suoi fantasmi: una stanza che diventa il centro del suo universo, tra prove fotografiche, incubi, sogni e interviste immaginate. Una scelta scenografica minimalista che ha amplificato l’effetto claustrofobico di una vita spesa a inseguire il successo, mentre il baratro dell’infelicità si spalancava sotto i suoi piedi.

Francesca Stajano Sasson, anche protagonista, ha restituito al pubblico una Marilyn vera, cruda, vulnerabile, strappandola dalle pagine patinate del mito per mostrarne il lato umano e fragile. Non c’era nulla di edulcorato nella sua interpretazione: le paure, le insicurezze, i silenzi sono stati più eloquenti di qualsiasi parola. Accanto a lei, Roberta Bobbi e il mimo Nino Mallia hanno contribuito alla narrazione, trasportando il pubblico in una dimensione sospesa tra realtà e immaginazione.

La regia asciutta ha messo a nudo il cuore di Marilyn: non una diva superficiale, ma una donna resiliente e intelligente, soffocata da un mondo che non le ha mai restituito la libertà che cercava. Francesca Stajano Sasson non si è limitata a raccontare una storia, ma ha costruito un dialogo emotivo con il pubblico, spingendolo a chiedersi quanto siamo schiavi delle immagini che costruiamo di noi stessi.

Norma Jeane Baker Mortenson” non è stata una celebrazione nostalgica né una semplice biografia teatrale: è stata un’indagine, un processo intimo nel tentativo di restituire giustizia a una figura troppo spesso fraintesa. Un’ora di teatro che ha indotto a riflettere, lasciando un messaggio chiaro: la libertà, per Marilyn come per tutti noi, è un sogno per cui vale la pena lottare, anche quando sembra impossibile.
Recensione: Norma Jeane Baker Mortenson - L’ANIMA DIETRO IL MITO

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *