L’amore in città

C’è la firma di Carlo Lizzani, Michelangelo Antonioni, Dino Risi, Federico Fellini, Francesco Maselli-Cesare Zavattini, Alberto Lattuada, nel film “L’amore in città”, in onda sabato 28 giugno alle 21.10 su Rai Storia per il ciclo “Cinema Italia”. Nel cast figurano Valeria Moriconi, Rita Josa, Ugo Tognazzi, Antonio Cifariello, Livia Venturini, Rosanna Carta.
In due degli episodi, prostitute e protagonisti di tentati suicidi, intervistati, raccontano la loro storia, facendo trapelare cosa pensano della loro condizione, le prime, e rivelando le cause del proprio gesto i secondi. Al centro degli altri episodi l’ambiente delle sale da ballo, l’attività di un’agenzia matrimoniale, la storia di Caterina, una giovane domestica che sorveglia da lontano il figlio, lasciato in un’aiuola, frutto di un amore illegittimo, e la satira sugli italiani che si voltano quando passano le belle ragazze.
In due degli episodi, prostitute e protagonisti di tentati suicidi, intervistati, raccontano la loro storia, facendo trapelare cosa pensano della loro condizione, le prime, e rivelando le cause del proprio gesto i secondi. Al centro degli altri episodi l’ambiente delle sale da ballo, l’attività di un’agenzia matrimoniale, la storia di Caterina, una giovane domestica che sorveglia da lontano il figlio, lasciato in un’aiuola, frutto di un amore illegittimo, e la satira sugli italiani che si voltano quando passano le belle ragazze.
Amore in città, film a episodi di registi vari, proposto da Zavattini come primo numero di una rivista cinematografica, Lo Spettatore, che non avrà seguito. Proposto come applicazione dei principi del neorealismo, in realtà ne segna la fine ed evidenzia le nuove strade che si aprono nel cinema italiano; al di là del valore intrinseco del film e dei singoli episodi, è interessante proprio per un confronto immediato, su uno stesso tema, fra registi assai diversi fra loro.
Amore che si paga (11’), di Carlo Lizzani, è un film inchiesta sulle prostitute, con interviste, visite a qualche abitazione, indagine sul passato e sulla vita di alcune di loro.
Tentato suicidio (22′), di Michelangelo Antonioni, nasce, anche questo, come inchiesta, con interviste a persone che hanno tentato il suicidio, ma sposta l’interesse sul’ambiente fisico del luogo dove avviene il tentato suicidio, sul fiume in cui una si è lasciata affogare o sulle vie o la campagna teatro del dramma, come Antonioni usava fare fin dall’inizio.
Amore che si paga (11’), di Carlo Lizzani, è un film inchiesta sulle prostitute, con interviste, visite a qualche abitazione, indagine sul passato e sulla vita di alcune di loro.
Tentato suicidio (22′), di Michelangelo Antonioni, nasce, anche questo, come inchiesta, con interviste a persone che hanno tentato il suicidio, ma sposta l’interesse sul’ambiente fisico del luogo dove avviene il tentato suicidio, sul fiume in cui una si è lasciata affogare o sulle vie o la campagna teatro del dramma, come Antonioni usava fare fin dall’inizio.
Appuntamento da non perdere.
Commenta per primo