Un action movie fantascientifico
Un ciclo che porterà gli spettatori di Rai 4 alla scoperta di una temibile specie di alieni cacciatori: mercoledì 29 maggio alle 21.20 parte “Predators”, un ciclo composto da tutti i capitoli della saga fanta-action “Predator”. Questa settimana è la volta del film in prima visione “The Predator” (2018), quarto capitolo in ordine cronologico della saga che riporta sulla Terra le azioni dei letali extraterrestri.
Durante una missione speciale in Messico, il tiratore scelto dei marines Quinn McKenna ha un incontro ravvicinato con un Predator. L’alieno si schianta con la sua navicella e rimane svenuto il tempo necessario che serve a Quinn per impossessarsi del casco e del copri braccio del mostro, che riesce a spedire al suo indirizzo di casa negli Stati Uniti. Ad aprire il pacco è Rory, il figlio autistico di Quinn, che attiva il localizzatore nel bracciolo chiamando sulla Terra un altro Predator. Nel frattempo, Quinn è stato messo sotto custodia dai vertici del Ministero della Difesa e condotto in un penitenziario militare. Scritto e diretto da Shane Black, autore di “Iron Man 3” ma anche attore nel primo mitico “Predator” del 1987, “The Predator” introduce una nuova generazione di cacciatori extraterrestri, più grossi e più forti, che si avvalgono anche di segugi ibridati con la loro specie.
Nel cast di questo adrenalinico action fantascientifico, ci sono: Boyd Hoolbrok, Olivia Munn e il giovane Jacob Tremblay, già protagonista di “Room” e “Wonder”.
La 20th Century Fox ha tentato invano di proseguire le due saghe fantascientifiche Alien e Predator con episodi a sé, e notizie riguardanti la loro produzione si sono susseguite nel corso degli anni.
Il primo tentativo di produrre un terzo episodio fu mandato avanti dalla Fox nei primi anni ’90. Venne chiamato Robert Rodriguez per scrivere un trattamento che si presentasse come un seguito ideale dei film.
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